L’erede della Delta S4 pronta a stupire: l’ultima sfida di Lancia
- Postato il 31 luglio 2025
- Sport
- Di Virgilio.it
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Facciamo un salto indietro al 1985 quando la Lancia Delta S4 Martini esordì con classe al Campionato Mondiale Rally, precisamente al RAC Rally in Gran Bretagna. Un debutto indimenticabile, grazie al successo del tandem Henri Toivonen e Neil Wilson. Vi sono progetti che lasciano il segno e, proprio grazie alle vittorie e ai titoli conquistati nel WRC, il brand torinese tornò ai fasti del passato.
Il libro di storia del Motorsport nostrano potrebbe regalare una nuova pagina entusiasmante. I nostalgici del Gruppo B potrebbero rimanere delusi, ma la nuova Ypsilon Rally 4 HF è l’erede designata della leggendaria Delta S4. Quest’ultima nacque per sfidare avversarie prestigiose nei Rally, in una fase storica dove c’era ampia libertà. La “S” della sigla S4 stava per sovralimentata e “4” per quattro ruote motrici. Un bolide impreziosito da una gabbia reticolare in tubi saldati di acciaio, mentre la carrozzeria vantava pannelli a nido d’ape in kevlar e fibre di carbonio, che le consentivano di raggiungere un peso complessivo di appena 966 kg.
Dal passato al presente
La Delta S4 ha rappresentato il non plus ultra con uno schema meccanico in cui spiccava il motore quattro cilindri bialbero da 1759 cc montato in posizione centrale e doppiamente sovralimentato mediante turbocompressore e compressore volumetrico. La potenza era di oltre 500 cavalli, con una coppia di 45 Nm a 5000 giri, portando l’auto torinese a toccare i 250 km/h di velocità massima. Numeri impressionati per l’epoca e i risultati in Italia e in Europa crearono il mito. La Delta S4 conquistò una quindicina di Rally tra cui Monte-Carlo, Costa Smeralda, Mille Miglia e Targa Florio.
Lancia celebrò 10 Campionati del Mondo Rally Costruttori, tre Campionati del Mondo di Endurance Costruttori, una 1000 Miglia, due Targa Florio e una Carrera Panamericana. Le Delta S4, realizzate nel 1985 per il Mondiale Rally Gruppo B, sono parcheggiate all’Heritage Hub di Torino, uno spazio espositivo aperto al pubblico dove spiccano i capolavori del passato. La Casa di Chivasso produsse 200 esemplari in versione “stradale”, a cavallo tra il 1985 e il 1986, per rispettare il numero minimo imposto dalla FIA per omologare la versione da gara. Un vanto per Stellantis che ora ha deciso di inaugurare una nuova fase per il brand piemontese.
Il ritorno nei Rally
Nel 2025 la Lancia ha deciso di tornare a sporcare il logo di fango con la Ypsilon Rally4 HF, ispirata ai valori e al DNA delle storiche vetture del passato. L’auto è omologata nella categoria Rally 4 e nata per i privati e gli astri nascenti del Motorsport, equipaggiando un motore turbo da 212 CV, un cambio sequenziale SADEV a 5 marce, sospensioni Ohlins regolabili e impianto frenante dedicato. La vettura sarà protagonista del monomarca Trofeo Lancia.
La Ypsilon Rally4 HF rappresenta la soluzione ideale per dei talenti che sognano di diventare protagonisti all’ombra della Casa torinese. La nuova Ypsilon HF Racing, concepita per affrontare le nuove sfide rallistiche, rappresenta la via d’accesso alle competizioni su strada per le nuove leve. La Delta S4 racchiude tutti i valori Lancia, ma il presente e il futuro si chiamano Ypsilon Rally 4 HF e la Ypsilon HF Racing. Due auto che faranno battere il cuore anche agli appassionati che non hanno dimenticato i successi del brand.