“Leonardo DiCaprio avrà il suo hotel esclusivo a Tel Aviv con 14 piani e 365 camere extra lusso”: arrivato il via libero ma scoppia la polemica

  • Postato il 31 luglio 2025
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  • Di Il Fatto Quotidiano
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È arrivato l’atteso via libera. Leonardo DiCaprio avrà presto un hotel extralusso che sorgerà nella zona di Herzliya Marina, a nord di Tel Aviv in Israele. L’attore americano e premio Oscar possiede una quota del 10% della futura struttura che vedrà presto la luce. Il resto del progetto appartiene al gruppo immobiliare israeliano Hagag Group e dei fratelli Ahikam e Lior Cohen.

La partnership con Leonardo DiCaprio era stat annunciata nel 2018 ma, a causa di una lunga serie di problemi burocratici di varia natura, i lavori non sono ancora iniziati. Nell’aprile del 2024 la proposta è stata formalmente accettata per la fase di deposito. Adesso, poco più di un anno dopo, la Commissione distrettuale per la pianificazione e l’edilizia di Tel Aviv ha dato l’ok definitivo.

Al via la realizzazione del progetto

Secondo quanto riportato dal The Jerusalem Post, potranno partire presto i lavori per la realizzazione della struttura extralusso di cui Leonardo DiCaprio possederà il 10%. Il motivo del ritardo era dovuto anche al progetto che doveva integrarsi con gli standard urbanistici di Tel Aviv. L’Hagag Group, infatti, ha deciso di ampliare i diritti edificiari: dai 10.000 metri quadrati iniziali, si è passati a 51.000 metri quadrati complessivi.

La struttura sorgerà nella zona di Herzliya Marina, a nord di Tel Aviv. L’hotel avrà 14 piani con 365 camere, oltre a 8.000 metri quadrati di parcheggio sotterraneo. DiCaprio ha contribuito attivamente alla filosofia green dell’iniziativa, che ambisce a ottenere la certificazione LEED. L’area scelta è una delle zone più esclusive del Paese, già sede di residenze di lusso, yacht privati e hotel di alto profilo. La decisione del premio Oscar, però, ha generato polemiche e commenti negativi. DiCaprio è stato accusato di “ipocrisia” e di essere un “attivista di facciata“. L’attore non ha preso posizione sul conflitto israelo‑palestinese.

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Il Fatto Quotidiano

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