Leonardo, 11 anni, ai medici dell’Ospedale Jazzolino: «Grazie»

Il Quotidiano del Sud
Leonardo, 11 anni, ai medici dell’Ospedale Jazzolino: «Grazie»

Un incubo trasformato in speranza grazie ai medici dell’ospedale “Jazzolino” di Vibo Valentia: Leonardo, 11 anni, scrive una lettera di ringraziamento.

VIBO VALENTIA- «Scrivo questa lettera per ringraziarvi per tutto quello che avete fatto per me il
mese di luglio 2022. Sono passati più di due anni da quel brutto incidente, ma non vi ho mai
dimenticato. Nonostante le difficoltà, ho continuato a vivere la mia vita grazie a voi, piano piano». Leonardo, oggi undicenne, ha deciso di scrivere una lettera di ringraziamento a distanza di due anni da un incubo che ha cambiato la sua vita, ma che grazie all’intervento tempestivo e competente dei medici, ha avuto un lieto fine. Era il 21 luglio 2022, quando la sua vacanza a Capo Vaticano con la famiglia si è trasformata in un incubo. Durante una gita in pedalò, un’onda anomala ha fatto cadere Leonardo, provocandogli gravi ferite al torace e all’inguine.

«Ora – scrive Leonardo ai medici- frequento la prima media, ho cambiato scuola di Karate, ho visitato posti meravigliosi e non prendo più l’antibiotico. Nonostante non posso fare alcuni sport che vorrei, questo non mi ferma e continuo ad andare avanti. Ricordo tutti quei giorni passati in vostra compagnia e ricordo la gentilezza, il bene, l’affetto e il tempo che mi avete dedicato. Prometto di stare attento e di riguardarmi in futuro, ma soprattutto prometto di non dimenticarvi mai. Con affetto, Leonardo».

In quel 21 luglio, con gravi ferite al torace e all’inguine, la situazione per il piccolo Leonardo era disperata. Il padre di Leonardo, Michele Farella, ispettore al commissariato di Polizia di Treviglio, ha subito chiamato il 118, ma la risposta ricevuta è stata sconfortante: non c’era un’ambulanza disponibile. L’ospedale di Tropea, inoltre, non aveva la strumentazione necessaria per eseguire un’ecografia o una Tac. La famiglia è tornata quindi in albergo, dove la madre, Bocu Raluca, operatrice sanitaria a Melzo, ha notato subito che il figlio urinava sangue. Ricontattato il 118, è stato consigliato loro di portare Leonardo all’ospedale più vicino, lo Jazzolino di Vibo Valentia. La situazione di Leonardo, che nel frattempo aveva perso conoscenza, era disperata.

Immediatamente sottoposto a un intervento chirurgico di un’ora, i medici hanno dovuto asportare la milza e un rene per salvarlo. Oggi, a distanza di due anni e mezzo, Leonardo ha scritto una lettera di ringraziamento a coloro che gli hanno salvato la vita. La lettera, accompagnata da un disegno di cuore e ambulanza realizzato dal suo fratellino Aaron, 6 anni, è indirizzata al dottor Franco Zappia e all’intero reparto di chirurgia dell’ospedale “Jazzolino” di Vibo Valentia. Una lettera in cui esprime tutta la sua gratitudine.

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Leonardo, 11 anni, ai medici dell’Ospedale Jazzolino: «Grazie»