Leclerc: "Non posso muovermi", team radio spazientito e siparietto col marshall. Hamilton e il solito venerdì

  • Postato il 21 novembre 2025
  • Di Virgilio.it
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Bene ma non benissimo. Così è iniziato il week end del Gran Premio di Las Vegas per la Ferrari. Leclerc ha fatto il miglior tempo nella prima sessione di libere, si stava confermando nelle fp2 ma la rottura del cambio ha messo fine alle sue prove prima che la doppia bandiera rossa a causa dei tombini facesse calare il sipario per tutti. Particolare lo scambio di battute via radio tra Charles e il suo ingegnere di pista Bryan Bozzi ma anche il siparietto col marshall in cui il pilota monegasco spiega come mettere il volante per rimuovere la SF-25 ferma a bordo pista.

Non ha brillato particolarmente Lewis Hamilton decimo e undicesimo nelle due sessioni di libere sempre alle prese con problemi di sottosterzo e di scivolamento della monoposto oltre che di finestra delle gomme ma l’inglese è apparso tranquillo e soddisfatto del bilanciamento generale della sua Ferrari.

Team radio Leclerc: “Qualcosa si è rotto”

Houston, abbiamo un problema”. E’ sembrata un po’ così la comunicazione con cui Leclerc ha avvisato il suo muretto box di avere qualche problema, “qualcosa di rotto” per la precisione. E non aveva tutti i torti. Cambio rotto sul finire della seconda sessione di prove libere per il monegasco costretto a parcheggiare la sua Ferrari #16 a bordo pista.

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Nel team radio il suo ingegnere di pista, Bryan Bozzi dice a Leclerc di pazientare in macchina nel tentativo di farlo ripartire ma dopo un po’ di attesa, Charles si spazientisce e allora arriva l’ok a scendere dalla monoposto.

  • Leclerc: “Oh no! Qualcosa si è rotto. Il cambio? Posso cambiare marcia o no?”.
  • Bryan: “No. Aspetta e vediamo. Aspetta un attimo. Vediamo se riusciamo a recuperare con le impostazioni. Driver predefinito alpha 0-7”.
  • Leclerc: «Vuoi che resti in macchina per ora? »
  • Bryan: «Sì, perché stiamo cercando di farti muovere. »
  • Leclerc: «Non posso muovermi! Te l’ho detto due minuti fa!»
  • Bryan: «Ah, ok. Allora puoi spegnere e saltare fuori.»

Siparietto Leclerc col marshall

Leclerc protagonista, in pista e non solo. In un altro video che sta girando in rete, preso dalla camera posizionata all’interno della Ferrari #16 che inquadra il pilota, si vede Charles che una volta uscito dalla sua monoposto gesticola con uno dei marshall accorsi per spostare la macchina e gli dà indicazioni su come posizionare il volante e i manettini per poter girare e far muovere la SF-25.

Charles: “Non siamo messi male”

Detto che molto probabilmente il cambio usato da Leclerc era usurato e montato solo per le prove libere del venerdì, quindi non ci dovrebbero essere penalizzazioni per lui, il monegasco è sembrato subito on fire sulla Strip di Las Vegas. Primo in fp1, terzo in fp2. Charles è apparso soddisfatto della sua Ferrari: “Ho le idee chiare su cosa voglio cambiare sulla vettura domani e vedremo domani se saranno le scelte giuste.”

“Non siamo messi male – ha proseguito Leclerc – La Mercedes è molto forte, così come la McLaren e la Red Bull. Sarà una lotta serrata. Spero che potremo lottare per la pole. È stato un venerdì positivo, il ritmo è buono.”

Hamilton lontano ma soddisfatto

Un venerdì come tanti altri per Lewis Hamilton. Senza infamia e senza lode il britannico che ha passato le due ore di libere a cercare il feeling con la scorbutica SF-25 nelle sue mani. Tanto scivolamento e sottosterzo lamentato con il suo ingegnere Riccardo Adami ma alla fine della fiera il 7 volte campione del mondo è apparso soddisfatto: “Era molto scivoloso [nelle FP1], ma la pista si è chiusa abbastanza velocemente. Ovviamente fa molto, molto freddo, ma c’era un bel pubblico qui, avrei dovuto mettere delle borse dell’acqua calda per la gente.”

“Mi sono sentito abbastanza bene – ha continuato Lewis – Le FP1 in generale sono andate bene, solo che non sono riuscito a completare un giro, e poi è successo lo stesso nelle FP2. Abbiamo migliorato la macchina nelle FP2 e mi sentivo forte nel primo settore, ma purtroppo le bandiere gialle e rosse si sono messe in mezzo. Ma siamo tutti sulla stessa barca. Ho imparato qualcosa di buono e sono entusiasta per domani”

Autore
Virgilio.it

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