Le voci dal palazzo, Zan (Pd): “Meloni continua con le deportazioni in Albania”. Castellone (M5s): “Boom di sbarchi fallimento del Governo”. Montaruli (FdI): “Siamo nella piena leggittimità”. Kelany (FdI): “Effetto deterrenza”
- Postato il 28 gennaio 2025
- Politica
- Di Blitz
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Fuori e dentro il palazzo della politica si parla del ritorno dei migranti in Albania. La nave Cassiopea della Marina Militare ha infatti portato di nuovo migranti nel campo di Shenjing. Per Alessandro Zan del Partito Democratico, “Meloni forza la mano e continua con la deportazione di migranti in Albania”. Mariolina Castellone del Movimento 5 Stelle aggiunge che “il boom di sbarchi mostra gli errori del Governo”. Su una linea completamente diversa Sara Kelany di Fratelli d’Italia che parla di “fortissimo effetto deterrenza” e Augusta Montaruli, sempre di Fratelli d’Italia, che parla di Italia “modello riconosciuto anche in Europa”.
“L’accordo Italia-Albania non solo continua ad essere operativo ma ha anche un fortissimo effetto di deterrenza. Il protocollo con l’Albania va avanti, con buona pace dei gufi della sinistra” (Sara Kelany, Fratelli d’Italia)
“Sull’Albania faremo ciò che abbiamo detto, come già stiamo facendo: abbiamo provveduto con un decreto che specifica in modo più puntuale l’elenco dei paesi sicuri e abbiamo ascoltato le parole della presidente della commissione UE, Ursula Von der Leyen” che riconosce “all’Italia un ruolo di modello per la gestione dell’immigrazione con i centri in Albania. Non ci fermeremo. Siamo nella piena legittimità e continueremo a farlo” (Augusta Montaruli, Fratelli d’Italia)
“Meloni forza la mano e continua con la deportazione di migranti in Albania. Calpesta le sentenze dei giudici, schiaccia il diritto d’asilo, ignora i pronunciamenti della Corte Ue. Hanno inviato 49 persone in centri ritenuti non idonei e per cosa? Per fare ‘effetto dissuasione’, ma intanto è boom di sbarchi. Proteggere i diritti dei migranti significa proteggere i diritti di tutti. Continueremo a batterci contro questa barbarie nel Parlamento europeo e in Italia” (Alessandro Zan, Pd)
“3000 immigrati sbarcati sulle coste italiane solo a gennaio e chissà quanti morti in mare. Forse liberare un trafficante libico pluri ricercato e con un mandato di arresto internazionale ci rende ricattabili e più fragili verso chi gestisce questo traffico? Io una domanda me la farei, fossi in questo Governo, perché è evidente che sul contrasto all’immigrazione illegale le stanno sbagliando tutte” (Mariolina Castellone, M5s)
“Oggi torno in Albania per la terza volta, e come me ci saranno anche rappresentanti del Tavolo Asilo e Immigrazione, giornalisti e esponenti politici di altri partiti. Torno anche io a Shëngjin e Gjadër per monitorare il rispetto delle procedure e verificare le condizioni materiali di trattenimento delle 49 persone che sono state portate lì dalla nave della Marina Italiana Cassiopea” (Rachele Scarpa, Pd)
“L’operazione Albania ormai assume contorni grotteschi: mentre Meloni manda 49 migranti a Shengjin, in Italia ne sbarcano 3mila, il 130% in più rispetto all’anno precedente. Nessun effetto deterrenza sugli arrivi e tantissimi soldi degli italiani buttati. Invece che scimmiottare le politiche di Trump, è ora che Meloni prenda atto che si tratta di una farsa e dichiari il fallimento dell’esperenzia albanese” (Riccardo Magi, +Europa).
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