Le anticipazioni sulle collezioni in asta da Christie’s per l’autunno 2025
- Postato il 17 settembre 2025
- Mercato
- Di Artribune
- 1 Visualizzazioni

La ripresa degli incanti s’appresta a farsi sentire. Dopo la pausa estiva, dal mondo delle case d’asta iniziano a rincorrersi le vendite di collezioni prestigiose – topos consolidato di un mercato dell’arte in cerca di equilibrio – che andranno a scandire i calendari delle sessioni di ottobre e novembre, periodo notoriamente “caldo” per le aste internazionali, con il triangolo Londra, Parigi, New York quale nucleo degli scambi. E alla conquista delle straordinarie collezioni Karpidas e Lauder di Sotheby’s, che si configura già come la più preziosa single-owner collection proposta in Europa, Christie’s risponde e si unisce al coro, svelando i propri assi, con collezioni di peso attese tra Parigi, Londra e New York e protagoniste delle vendite dell’autunno 2025.




Nel segno di Alberto Magnelli, la collezione di Daniel Abadie da Christie’s a Parigi
In ordine di tempo, il 30 settembre a Parigi Christie’s dedicherà una sessione alla vendita della collezione dello storico dell’arte Daniel Abadie, grande conoscitore dell’opera di Alberto Magnelli, curatore di storiche mostre al Centre Pompidou e poi direttore, dal 1994 al 2004, della Galerie du Jeu de Paume, dove ha curato retrospettive di giganti dell’arte contemporanea come Tàpies, Sam Francis, César, Arman, Alechinsky, Jean Dubuffet, Magritte e Zao Wou-Ki.
Sono 81 in totale i lotti in catalogo, di cui sei splendide composizioni di Alberto Magnelli, mentre molti altri, per l’appunto, sono a firma degli artisti di cui Abadie si è occupato nel tempo.
Top lot della sessione? Standhaft del 1931 di Wassily Kandinsky, con offerte a partire da €300.000, e poi anche, dello stesso anno, Sophie Taeuber-Arp, con Plans et triangles réciproques, stimato €200.000-300.000, ma si trova spazio anche per la scultura con Carpe d’or (1987) della star del mercato François-Xavier Lalanne, a partire da €30.000. Per la qualità delle opere proposte agli offerenti, i prezzi di partenza sono abbastanza contenuti, per cui la selezione potrebbe giovare di un gioco a rialzo e ottenere risultati degni di nota. E intanto si mettono a punto i dettagli per la sessione parigina d’ottobre, su cui dovremo tornare.
La collezione di Vivian Fusillo in vendita tra New York e Londra
Nella stessa data, il 30 settembre, ma dall’altra parte dell’Oceano, arriva per Christie’s New York la collezione di Vivian Fusillo, una raccolta di stampo contemporaneo che vanta al suo interno opere di una certa caratura, tra cui spicca una composizione di Joan Mitchell, Peinture II (1964), stimata 2,5-3,5 milioni di dollari, oltre a lavori di Jean Dubuffet e Barbara Hepworth. I pezzi forti della collezione saranno offerti nel corso della Post-War to Present il 30 settembre a New York, mentre altri sono riservati alla Modern British Art Evening Sale del prossimo 22 ottobre a Londra.

A Londra a ottobre Peter Doig guida la collezione di Ole Faarup
E proprio alla Marquee Week di Londra, a ottobre 2025, Christie’s riserva anche la collezione di Ole Faarup, imprenditore danese, da poco scomparso, e attento e raffinato collezionista d’arte contemporanea ed emergente. Diversi i capolavori che approderanno sul mercato il 15 e il 16 ottobre 2025, con in aggiunta una sessione online aperta dall’8 al 21 ottobre. Il catalogo è composto da circa 140 lotti, con una stima complessiva che va dai 16 ai 22 milioni di sterline, per un corpus di lavori in cui si distinguono due opere di Peter Doig: la monumentale Country Rock (1998-99) di oltre 3 metri, con una stima bassa fissata a 7 milioni di sterline e Ski Jacket (1994), stimato 6-8 milioni di sterline e offerto in asta per la prima volta. A seguire un lavoro di piccole dimensioni, Untitled, di Jean-Michel Basquiat (£300.000-500.000) datato 1982, anno in cui l’artista partecipò a documenta VII e molto amato dal mercato, e poi Blossom (1997) di Chris Ofili, con stima bassa fissata a 1 milione di sterline. Il ricavato dell’asta sarà devoluto alla Ole Faarup Art Foundation, il cui obiettivo è promuovere il lavoro delle nuove generazioni di artisti e in particolare gli under 50 anni, provenienti dalla Danimarca, dalle Isole Faroe e dalla Groenlandia.

Le preziose collezioni Weis e Wynn approdano a New York a novembre 2025
Torniamo infine a New York, dove il prossimo novembre approderanno due collezioni di grande prestigio: quella appartenuta a Robert F. e Patrizia G. Ross Weis e quella dell’imprenditrice Elaine Wynn. Con riferimento alla prima, la raccolta di opere, conservate per la maggior parte nella residenza di famiglia in Pennsylvania e raramente mostrate in pubblico negli ultimi settant’anni, viene ora affidata a Christie’s dai tre figli della coppia e comprende capolavori di Henri Matisse, Pablo Picasso, Georges Braque, Max Ernst, Piet Mondrian, Mark Rothko, Arshile Gorky. In una panoramica che abbraccia ad ampio spettro diversi periodi e movimenti della storia dell’arte: Fauvismo, Cubismo, Surrealismo ed Espressionismo Astratto. A delineare una brillante traiettoria dei principali movimenti di avanguardia del XX Secolo, per un valore di oltre 180 milioni di dollari, che Christie’s avrebbe garantito, secondo il New York Times, per oltre 200 milioni.
Oltre 80 i lotti da esitare, tra cui si distingue il capolavoro di Pablo Picasso del 1932 La lecture (Marie-Thérèse), in orbita 40 milioni di dollari circa di stima preasta, così come Figure et bouquet (Tête ocre) (1937) di Henri Matisse, con una valutazione di 15-25 milioni di dollari. Ancora più in alto, Composition with Red and Blue (1939-1941) di Piet Mondrian, con stime di $20-30 milioni, e poi il top lot del catalogo: N. 31 (Yellow Stripe) di Mark Rothko, pezzo forte della collezione con una stima da capogiro che si aggira intorno ai 50 milioni di dollari.



La Collezione Wynn in asta a New York
Elaine: The Collection of Elaine Wynn è l’altra collezione cruciale della Fall Marquee Week di Christie’s a New York. Le opere della raccolta dell’imprenditrice e filantropa saranno presentate nell’arco della settimana come highlight di diverse aste: nove lotti confluiranno nella 20th Century Evening Sale, due nella 21st Century Evening Sale e gli altri nella sessione Post-War and
Contemporary Art Day Sale, per una stima complessiva superiore ai 75 milioni di dollari. Il dipinto più antico del gruppo è una veduta luminosa di William Turner, Ehrenbreitstein, or The Bright Stone of Honour and the Tomb of Marceau, from Byron’s Childe Harold. La stima bassa è fissata a 12 milioni di dollari, ma vista la qualità del dipinto, esposto per la prima volta nel 1835 in una mostra della Royal Academy e presentata nei più prestigiosi musei del mondo per secoli, ci si può aspettare un incremento nelle offerte, anche da istituzioni facoltose. Degno di nota anche il dipinto The Painter Surprised by a Naked Admirer (2005) di Lucian Freud, stimato15-25 milioni di dollari, come l’iconico Ocean Park #40 di Richard Diebenkorn e la notevole tela Sunflower V di Joan Mitchell, stimata 12-18 milioni di dollari.
Antonio Mirabelli
L’articolo "Le anticipazioni sulle collezioni in asta da Christie’s per l’autunno 2025" è apparso per la prima volta su Artribune®.