L’avvocato Tito Vespasiani è il nuovo segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale
- Postato il 30 ottobre 2025
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- Di Genova24
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Genova. Tito Vespasiani è il nuovo segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale. Il comitato di gestione dell’ente si è riunito giovedì e ha approvato la nomina con voto unanime su proposta del presidente Matteo Paroli, completando così l’assetto di vertice del sistema portuale di Genova, Savona e Vado.
Vespasiani, 62 anni, attuale segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, subentra a Paolo Piacenza, che assumerà l’incarico di presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio (Gioia Tauro).
“A Paolo Piacenza – dice il presidente Matteo Paroli – vanno i più sentiti auguri di buon lavoro per la nuova e prestigiosa presidenza, insieme al più sincero ringraziamento per l’intenso impegno e il lavoro svolto in questi anni a Genova e Savona. La sua dedizione e la sua professionalità hanno rappresentato un punto di riferimento per l’ente e per l’intero sistema portuale ligure”.
Chi è Tito Vespasiani
La nomina di Tito Vespasiani si inserisce nel percorso di rafforzamento organizzativo e gestionale dell’Autorità, con l’obiettivo di “assicurare una guida amministrativa solida, competente e orientata alla modernizzazione, in linea con le richieste di semplificazione, trasparenza e efficienza provenienti dalle imprese e dai mercati internazionali”.
Ha ricoperto per quattro mandati l’incarico di segretario generale, consolidando un’esperienza di rilievo nella governance del sistema portuale dapprima presso l’Autorità Portuale di Ancona e successivamente presso quella di Bari–Brindisi, dove ha diretto con precisione e visione strategica le aree del bilancio, della contabilità, della regolamentazione delle imprese portuali, della gestione del demanio marittimo, della security portuale e delle funzioni rogatorie.
Parallelamente, ha sviluppato un’intensa attività di docenza e formazione specialistica in diritto portuale, legislazione marittima e sistemi logistici, collaborando con istituti superiori e università. È autore di numerose pubblicazioni e di due libri in materia di legislazione portuale, che testimoniano un costante impegno nella divulgazione e nell’approfondimento della cultura giuridico–marittima.
Nel corso della sua carriera, ha seguito numerosi percorsi di specializzazione in gestione finanziaria, contrattualistica pubblica, project management e diritto internazionale del mare, oltre a un’esperienza di studio diretta presso le Port Authorities di Stati Uniti e Canada, dove ha analizzato i modelli organizzativi e gestionali dei principali scali nordamericani.
“La nomina di Tito Vespasiani – conclude Paroli – rappresenta una scelta di merito e competenza. Il nostro obiettivo è costruire un’amministrazione portuale sempre più moderna, trasparente e capace di rispondere con rapidità e coerenza alle esigenze delle imprese e alle sfide del mercato globale. Con Vespasiani intendiamo rafforzare l’efficienza operativa del sistema e valorizzare la cultura amministrativa come leva strategica per la competitività dei nostri porti”.
Gli auguri di Bucci e Salis
“A nome mio e di tutta la giunta voglio fare le congratulazioni a Tito Vespasiani – ha detto il presidente della Regione Marco Bucci – La Regione è pronta a collaborare e dialogare con lui e con le altre anime di questa fondamentale istituzione, a cominciare dal presidente Paroli, per contribuire alla crescita dei nostri porti, risorse di primaria importanza per rafforzare la leadership di Genova e della Liguria nel campo della logistica e della Blue economy”.
“A nome dell’amministrazione comunale desidero rivolgere un sincero augurio di buon lavoro a Tito Vespasiani – ha aggiunto la sindaca Silvia Salis – Il porto è il cuore pulsante della nostra città e della nostra economia, il suo sviluppo rappresenta una delle più delicate sfide strategiche che abbiamo davanti – ha aggiunto la sindaca – dalla nuova diga alle opportunità del Piano Regolatore Portuale, dalla transizione ecologica al rapporto sempre più stretto tra porto e tessuto urbano, ci attendono scelte importanti per costruire insieme una città e un porto moderni, sostenibili e capaci di generare benefici per tutti, con un occhio di riguardo ai giovani e al loro futuro”.
 
                         
                     
                                                                                                         
                            