Lavorava 18 ore al giorno, sorvegliata da una webcam e veniva costretta a dormire nel locale: così una barista era stata ridotta in schiavitù
- Postato il 12 novembre 2025
- Di Today.it
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Lavorava 18 ore al giorno, sorvegliata da una webcam e veniva costretta a dormire nel locale: così una barista era stata ridotta in schiavitù

L'indagine, coordinata dalla Procura dell'Aquila, delinea un quadro di soggezione continuativa, fatto di orari disumani, controlli costanti e umiliazioni quotidiane