Lavoratori dell’Aurelia Bis senza stipendio, presidio davanti alla galleria di Grana: “La nostra pazienza è finita”
- Postato il 18 novembre 2024
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. Presidio dei lavoratori dell’Aurelia Bis in sciopero davanti al cantiere dell’Aurelia bis dalla galleria di Grana ad Albisola Superiore.
Gli operai (sono rimasti 20 dei quali 8 con contratto in scadenza, dai 40 iniziali, tra contratti a tempo determinato e dimissioni volontarie).
“La nostra pazienza è finita, chiederemo un incontro al prefetto“, tuonano i sindacati presenti insieme ai lavoratori. Presenti anche i sindaci di Albisola Superiore e Albissola Marina, Maurizio Garbarini e Gianluca Nasuti, e per il Comune di Savona l’assessore allo sviluppo economico di Savona Francesco Rossello.
Le organizzazioni sindacali nazionali hanno ricevuto dall’azienda la comunicazione che il 21 novembre saranno fatti i bonifici per il pagamento degli arretrati, ma questa rassicurazione non è bastata: “Non abbiamo avuto nuove comunicazioni – dice Antonio Sechi di Fenea Uil Liguria -, ma è chiaro che oggi dovevamo dare un segnale. Noi aspettiamo giovedì per vedere se tengono fede alla parola data”.
“Tanti i lavoratori – sottolinea Michele Bello di Fillea Cgil Savona – sono padri di famiglia e ora sono in difficoltà. Poi bisogna considerare che questa infrastruttura va a influire sul traffico e deve essere conclusa prima possibile“.
“Piu di una volta l’azienda ci ha promesso delle date per erogare i salari e la regolarizzazione del Durc e questo ci è stato negato – aggiunge Luca Vosilla di Filva Cisl Liguria – Giovedi abbiamo dato l’ultimatum e oggi siamo qua proclamando lo stato di agitazione delle maestranze. Se la ditta non dovesse erogare gli stipendi chiederemo una linea di credito ad Anas e al Mit”.
Anas, in una nota, nei giorni scorsi ha fatto sapere che si è impegnata a pagare alcuni lavori, effettuati fino ad ora, in modo tale che la società abbia la liquidità necessaria per provvedere ai pagamenti. Anas ha precisato che “l’impresa, pur attraversando un periodo di criticità finanziaria, sta mantenendo in attività i vari cantieri, in particolare i lavori commissariati delle varianti di Savona e La Spezia, e ha assicurato alla stessa Anas e al Commissario straordinario il massimo impegno per risolvere tale criticità anche mediante l’accesso a misure protettive a garanzia delle posizioni dei creditori e delle maestranze”.
Questo cantiere riguarda il primo lotto dell’intervento di interconnessione tra i caselli della A10 di Savona e Albisola Superiore e i porti di Savona e Vado ha un valore di oltre 92 milioni.
Le parole del sindaco di Albisola, Murizio Garbarini: “Oggi riscontriamo una situazione particolare, di stop di questa arteria che stava andando avanti dal 2013. Ritengo che tutti oggi debbano fare la propria parte. Sono stato tirato in mezzo, ma io non sapevo nulla. La grande responsabilità la ha Anas, che non ha parlato di queste difficoltà”.
Il primo cittadino di Albissola, Gianluca Nasuti ha aggiunto: “Siamo qui per testimoniare la solidarietà ai lavoratori. Sono 13 anni che il cantiere è aperto e siamo all’ennesima vertenza. Non si può andare avanti così. Servono i fatti, parole ne abbiamo spese troppe”.
I comuni chiederanno un incontro per fare il punto della situazione: “Siamo preoccupati, – ha detto l’assessore Francesco Rossello, – perché fino a qualche settimana fa le istituzioni ci rassicuravano e oggi scopriamo che ci sono dei problemi. Chiederemo un incontro urgente ad Anas e Regione Liguria“.