L'atmosfera del Barbera spinge il Palermo: Pohjanpalo stende la Reggiana. Popov show a Empoli

  • Postato il 23 agosto 2025
  • Di Virgilio.it
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La Serie B riprende a macinare emozioni ed è già partita la caccia alla promozione visto che in questo sabato cadetto sono scese in campo tre delle formazioni indicate tra le favorite: Empoli, Monza e Palermo. L’obiettivo è rispondere subito alla vittoria del Cesena nella gara d’apertura (3-1 a Pescara) e i rosanero sono riusciti nell’intento. La vittoria sulla Reggiana mette subito su binari positivi l’inizio dell’avventura di Pippo Inzaghi sulla panchina dei siciliani, così come Pagliuca con gli azzurri toscani. Insomma, se il buongiorno si vede dal mattino… ci aspetta una lunga, intensa ed emozionante stagione.

L’entusiasmo del Barbera spinge il Palermo

“Questa città non mi fa dormire la notte”. E vedendo l’atmosfera del Barbera possiamo anche comprendere le parole di Filippo Inzaghi in conferenza. 30.868mila presenze alla prima giornata, già superato il record della passata stagione, contro la Reggiana e le ambizioni, seppur non sbandierate ai quattro venti dalla proprietà, sono certamente quelle di ritrovare la Serie A che, ai rosanero, manca dalla stagione 2016-17; confermate da un mercato importante con rinforzi da categoria superiore e con ancora diversi giorni per completare l’organico.

Ma al di là degli acquisti basterebbe misurare la “febbre” del Barbera, riprendendo e riformulando il titolo di un celebre film con John Travolta nei panni di Tony Manero, per capire la voglia del Palermo e dei palermitani di ritrovare la massima serie. E i tifosi accompagnano l’ingresso in campo con una coreografia e cori da brividi: “Per te che continui ancora a sognare, per questi colori dovete lottare”. Ma il campionato è lungo, una corsa a tappe con al suo interno tantissime insidie, e la prima è stata proprio la formazione granata.

Palermo, buona la prima con la Reggiana

Il Palermo parte subito con le marce alte inserite, spinto anche dall’entusiasmo del pubblico presente allo stadio, e va vicino al vantaggio con l’inzuccata di Ceccaroni di poco fuori. Un paio di minuti dopo ed è Brunori a segnare, ma l’arbitro interrompe la gioia rosanero e, dopo una breve attesa, annulla tutto per un fuorigioco a inizio azione di Pierozzi.

La Reggiana subisce l’aggressività dei padroni di casa e non riesce a reagire, così alla mezz’ora è Bani a sfiorare il gol. Il difensore si inserisce bene dalle retrovie ma il suo colpo di testa è murato da un grande intervento di Motta. Passano pochi minuti ed è Pohjanpalo a stappare la casella dei marcatori in stagione per il Palermo. Pierozzi disegna un bellissimo cross e il finlandese si avvita e manda il pallone alle spalle del portiere granata.

Nella ripresa il Palermo continua ad attaccare ma all’improvviso il Barbera viene ammutolito dalla rete di Tavsan. L’attaccante granata calcia dal limite e, complice una deviazione di Bani, infila l’ex Bardi. Il silenzio dura poco più di un minuto perché dalla parte opposta Segre serve di tacco Pierozzi che con un rasoterra mancino infila Motta. Il match vive di pochi sussulti fino alla fine e al triplice fischio sono i rosanero a festeggiare. Buona la prima per Inzaghi e il suo Palermo.

Popov stende il Padova, pari tra Entella e Juve Stabia

A rubare la scena nella serata di Serie B è senza dubbio la prestazione di Popov in Empoli-Padova. Partito dalla panchina, è lui a decidere la sfida del Castellani con una doppietta all’esordio in Serie B. Il risultato finale dice 3-1: Stiven Shpendi apre le danze, Bortolussi trova subito il pari.

Poi è l’attaccante ucraino a salire in cattedra: prima il tap-in sulla palla allungata da Lovato e poi, con il Padova in dieci per il rosso a Fusi, trova anche la doppietta personale su assist di Elia. Una storia particolare la sua, sfuggito dalla guerra per cercare fortuna in Italia. Un anno in Primavera con l’accoglienza, calorosa, da parte di tutto il club e in primis del presidente Corsi. E ora la fiducia ben ripagata sul campo dal classe 2007.

Termina 1-1, invece, l’altra gara tra Entella e Juve Stabia. Anche qui la gara inizia con un episodio particolare: nel tragitto per arrivare a Chiavari le divise degli ospiti si sono danneggiate e grazie all’aiuto dei biancocelesti alcuni dei numeri sulle maglie sono stati sistemati. Una nota di colore, in un match tutto sommato tranquillo ed equilibrato.

Succede tutto nella ripresa con i gol di Candellone, su assist dalla bandierina di Mosti, e poi il pari di Marconi, bravo a insaccare di testa il passaggio vincente di Guiu. Detto del Palermo, a chiudere la serata di questo sabato cadetto è la sfida tra Monza e Mantova. La formazione di Bianco vince di misura ma con qualche fatica in più. A decidere l’incontro è la rete di Izzo nella ripresa, bravo a inserirsi sul cross di Ciurria. I brianzoli poi gestiscono il vantaggio e non rischiano più di tanto dietro.

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Virgilio.it

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