L’arte contemporanea incontra le collezioni di Palazzo Poggi a Bologna
- Postato il 11 agosto 2025
- Arti Visive
- Di Artribune
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Ognuno di noi si relaziona agli oggetti e alla realtà in modo diverso. É questa la premessa da cui nasce la mostra The Complex. A Scientific Encounter, visitabile fino al 31 agosto nelle sale di Palazzo Poggi.
Un nuovo modo di osservare le collezioni di Palazzo Poggi
Il progetto a cura di Gino Gianuizzi e Wolfgang Weileder dà forma a una convivenza generativa tra passato e presente che interroga il rapporto tra arte e scienza. Il concetto di “complesso” di Luigi Ferdinando Marsili, fondatore dell’Istituto delle Scienze e delle Arti Liberali nel 1711 nello stesso palazzo, esplorava l’incontro tra arti e scienze e si rinnova oggi nel display espositivo: le opere contemporanee dialogano con reperti di anatomia, astronomia e con la collezione di Ulisse Aldrovandi, attivando prospettive inedite.







Una visione intima ma collettiva
“La relazione con il museo si è articolata in modo diverso per ciascun artista”, ha raccontato il curatore Gianuizzi, “dando vita a una mostra che non vuole essere né didattica né un supplemento alla collezione”. Attraverso interventi site specific e non, si indaga il potere attivo degli oggetti e la loro capacità di orientare il nostro modo di conoscere e interpretare il mondo.
Una molteplicità di sguardi sul reale
Inserendosi silenziose nelle teche del museo, installazioni video, maschere, ceramiche, tessuti, caleidoscopi e ombre si incontrano, esplorando temi come la perdita della biodiversità, la cancellazione, la metamorfosi. Le opere in mostra ridefiniscono il guardare e l’essere guardati, trasformando la relazione tra oggetto e osservatore e dando forma a uno scenario poetico, talvolta mostruoso.
Veronica Camastra
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