L'arte come terapia: Humanitas San Pio X si trasforma in una galleria d'arte

  • Postato il 21 novembre 2024
  • Di Focus.it
  • 1 Visualizzazioni
Humanitas San Pio X, un ospedale polispecialistico nel cuore di Milano, ha recentemente intrapreso un'iniziativa unica nel suo genere: portare l'arte direttamente ai pazienti, ai loro familiari e al personale medico. In collaborazione con il Museo Poldi Pezzoli, capolavori di artisti del calibro di Botticelli, Canaletto e Hayez sono stati riprodotti in maxi formato e installati sulle pareti delle sale d'attesa e dei corridoi dell'ospedale. Ad accogliere i visitatori all'ingresso dell'ospedale c'è il rassicurante Ritratto di giovane donna del Pollaiolo. Nell'area di Radiologia e Radioterapia, un dettaglio del volto sorridente del Ritratto di donna di Martinelli offre un momento di serenità. Le mani della Vergine dell'Annunciazione del Sassoferrato accompagnano chi attende il trattamento, mentre la Madonna col Bambino di Botticelli, con le sue mani colte in un dolce gesto, è visibile all'ingresso di un reparto. Un giovane Hayez con gli occhiali, tratto dall'Autoritratto in un gruppo di amici, sorride ai pazienti in attesa nell'area di Oculistica. Per emozionare e sostenere i visitatori lungo i corridoi sono stati scelti i Paesaggi del Canaletto e de Il Grechetto. Infine, lo sguardo del soggetto del Ritratto di uomo di Previtali osserva i professionisti nell'area dedicata alla Ricerca. Oltre ai dipinti, sono state riprodotte anche alcune opere della collezione di orologi antichi e ceramiche del Museo Poldi Pezzoli. L'idea nasce da un progetto più ampio, "La Cura e la Bellezza", che ha già portato opere d'arte dell'Accademia Carrara e della Pinacoteca di Brera in altri ospedali Humanitas. L'obiettivo è quello di creare un ambiente più sereno e accogliente, dove la bellezza dell'arte possa contribuire al benessere psicologico dei pazienti e favorire il processo di guarigione. Ma c'è di più. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che l'ambiente in cui un paziente è curato può influenzare significativamente il suo recupero. Ad esempio, uno studio pubblicato sul Journal of Environmental Psychology ha evidenziato come la presenza di elementi naturali, come piante e luce solare, possa ridurre il dolore post-operatorio e la necessità di farmaci analgesici. Un altro studio, pubblicato sulla rivista Health Environments Research & Design Journal, ha dimostrato che l'esposizione all'arte può avere effetti benefici sui pazienti, riducendo lo stress, l'ansia e la pressione sanguigna. Il progetto di Humanitas San Pio X si inserisce in questo filone di ricerca, puntando a creare un ambiente ospedaliero che non sia solo funzionale e sicuro, ma anche esteticamente piacevole e stimolante. Un luogo dove l'arte, con la sua capacità di emozionare e ispirare, possa contribuire a rendere l'esperienza di cura più umana e positiva..
Autore
Focus.it

Potrebbero anche piacerti