L’America’s Cup 2027 a Napoli: un impatto economico da un miliardo di euro

  • Postato il 15 maggio 2025
  • Di Panorama
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L’America’s Cup 2027 sarà ospitata da Napoli, la prima volta per l’Italia con il più antico e affascinante trofeo velico del mondo. Accadrà nella primavera e si tratta del coronamento di un lavoro lungo anni per dare la massima visibilità all’opera di rilancio dell’area di Bagnoli, dove saranno ospitate le basi dei team sfidanti mentre le regate si terranno nelle acque tra Castel dell’ovo e Posillipo in una delle zone più belle di Napoli. L’annuncio è arrivato dopo che in inverno Team New Zealand, il defender cui spetta di scrivere le regole per l’edizione successiva, non aveva trovato l’accordo per rinnovare la partnership con Barcellona, sede dell’edizione 2024 vinta dai neozelandesi contro Luna Rossa.

Aver convinto TNZ a scegliere Napoli e l’Italia è stato un successo:  “La scelta del capoluogo partenopeo contribuirà a rafforzare il rinnovato protagonismo del Sud, che in questi anni ha saputo riscoprire il suo dinamismo e il suo orgoglio, registrando una crescita del Pil e dell’occupazione superiore alla media nazionale” ha commentato la premier Giorgia Meloni: “L’organizzazione dell’America’s Cup a Napoli consentirà, inoltre, di accelerare l’imponente piano di riqualificazione e rigenerazione avviato dal governo per trasformare l’area di Bagnoli in un moderno polo turistico, balneare e commerciale”. Il piano, dunque, è molto più ampio e profondo rispetto alla sola volontà di portare per la prima volta in Italia l’America’s Cup. Non era mai successo perché in precedenza nelle acque dei nostri mari si erano disputati solo match race delle fasi preliminari della Louis Vuitton Cup.

America’s Cup, il possibile impatto economico su Napoli e sull’Italia

L’America’s Cup è una delle manifestazioni più seguite in tutto il mondo anche se riguarda uno sport tutto sommato di nicchia. Quanto può valere per Napoli e per l’Italia? Non meno di un miliardo di euro di impatto economico perché questa è stata la ricaduta su Barcellona dopo l’edizione del 2024. A misurarla nei primi mesi del 2025 è stato uno studio dell’Università di Barcellona e della Fondazione Barcelona Capital Nautica (FBCN): 1,034 miliardi di euro di benefici economici diretti e indiretti maturati nei 59 giorni della competizione dal 22 agosto al 19 ottobre 2025.

La città di Barcellona ha ospitato in due mesi 1,8 milioni di visitatori e la stima è che di questi ben 460.819 abbiano viaggiato appositamente per partecipare all’evento sportivo consentendo a tutta la filiera turistica di generare un indotto economico di centinaia di milioni di euro di cui ha beneficiato anche il commercio catalano.

L’America’s Cup ha consentito la creazione di 12.872 posti di lavoro equivalenti a tempo pieno con benefici sulla collettività. Enorme anche l’esposizione mediatica che ha reso la città catalana centro del mondo per due mesi: 11.182 ore di trasmissioni mondiali che hanno generato 43.186 ore di esposizione del brand Barcellona affiancandolo a quello di AC37 per un valore lordo totale quantificato in 1,367 miliardi di euro con un aumento del 64% rispetto al passato.

Autore
Panorama

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