Lago Eyre: il misterioso bacino dell’Australia che si risveglia e torna a vivere
- Postato il 27 giugno 2025
- Posti Incredibili
- Di SiViaggia.it
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Il lago Eyre non è solo il più esteso dell’Australia ma è un luogo dove, come per magia, le sabbie si tingono di verde e il cielo si riempie di stormi danzanti. Non è un miraggio, conosciuto anche come Kati Thanda, il lago salato più grande dell’emisfero australe regala uno spettacolo naturale tra i più sorprendenti del pianeta. Per la maggior parte dell’anno è una distesa silenziosa, una tavolozza di bianco salino che abbaglia sotto il cielo australiano ma quando le piogge abbondano qui tutto cambia: fiumi lontani iniziano il loro viaggio e l’acqua torna a bagnare questo bacino immenso, risvegliando un ecosistema dormiente.
Il lago Eyre Kati Thanda
Lo conosciamo come lago Eyre o Kati Thanda ed è un bacino salato di 9500 chilometri quadrati. La dimensione? Incredibilmente ampia, tanto da aver ricevuto il riconoscimento come lago più esteso d’Australia. Il lago però racchiude un mistero, un vero e proprio “enigma” in formato liquido: la sua esistenza dipende dai capricci del clima e nella maggior parte del tempo è parzialmente pieno o addirittura asciutto.
Si divide in due bacini principali collegati dal Goyder Channel. Quando l’acqua è presente, la salinità del lago può essere paragonabile a quella del mare; ma durante i periodi di siccità, l’evaporazione fa aumentare il tasso di sale, regalando al lago sfumature rosa intenso, grazie alla presenza dell’alga Dunaliella salina.
Il punto più basso è a 15 metri sotto il livello del mare ma il dato più curioso è che in 160 anni si è riempito completamente solo tre volte, l’ultima nel 1974. Eppure, ogni piccola inondazione è sufficiente per dare il via ad un’esplosione di vita e colori.
Quando l’acqua arriva, fiorisce anche la vita: pesci, crostacei, anfibi, e migliaia di uccelli migratori, inclusi pellicani, cavalieri d’Italia, aironi, tornano da terre lontane, guidati da un istinto millenario. Il deserto si veste di colori, con arbusti fioriti, erbe aromatiche e paesaggi mozzafiato. C’è anche la possibilità di navigare nel deserto, qualcosa di surreale ma sicuramente un’esperienza indimenticabile.

Oggi il lago è riconosciuto ufficialmente anche con il nome indigeno di Kati Thanda, in omaggio al popolo Arabana che abitava il territorio. Camminarci è vietato: le persone che lo visitano devono rispettare la fragile crosta salina ma anche il valore spirituale che ha per gli aborigeni. Le autorità hanno lavorato alla segnaletica e alle infrastrutture per favorire un comportamento etico.
Il lago Kati Thanda è da visitare assolutamente: è un vero miracolo e non esiste niente di simile in nessun altro luogo al mondo. Se ami i paesaggi surreali, la fotografia, il birdwatching o semplicemente il silenzio assoluto… questo è il tuo posto.
Dove si trova il lago Eyre e come raggiungerlo
Come spiegato ad inizio articolo, il lago Eyre si trova in Australia e più precisamente nella zona meridionale. Dista circa 700 chilometri da Adelaide ed è protetto all’interno di vari deserti centrali del continente. Per raggiungerlo ci si può avventare con un’auto 4×4 percorrendo un impegnativo tragitto di circa 9 ore raggiungendo William Creek, località a circa 140 chilometri dal lago oppure aggregarsi ai tour con guide esperte che racconteranno informazioni e curiosità sul luogo.