La Uildm di Albenga festeggia i suoi 50 anni: il programma delle celebrazioni
- Postato il 14 novembre 2024
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- Di Il Vostro Giornale
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Albenga. La sezione di Albenga della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) è lieta di annunciare i festeggiamenti per i suoi 50anni, un traguardo importante che testimonia l’impegno e la dedizione della nostra realtà locale nel supportare le persone con disabilità.
La giornata di festeggiamenti sarà il 23 novembre e avrà inizio alle 9.30 con una messa presso la chiesa Santa Maria in Fontibus, presieduta da monsignor Giorgio Brancaleoni: “Sarà un momento di riflessione e preghiera per tutti i nostri iscritti, volontari e sostenitori, che insieme hanno reso possibile questo cammino lungo mezzo secolo”.
Dopo la cerimonia religiosa, la comunità è invitata a unirsi a noi per una colazione informale presso la sede della UILDM, per condividere ricordi ed emozioni in un clima di festa e amicizia.
“Nel pomeriggio, a partire dalle 15, presso l’Auditorium San Carlo in Via Roma, renderemo omaggio ai nostri cari fratelli Antonio e Amedeo Pareto, figure simbolo della nostra sezione. Attraverso racconti e aneddoti, sarà possibile rivivere i momenti significativi che hanno contrassegnato la nostra storia. Emozionanti letture delle poesie di Tonino saranno recitate da Roberto Laura, accompagnate dalla note degli anni 70/80”.
Il pomeriggio di festeggiamenti continuerà alle 16:30 nella sede UILDM di via Roma con l’inaugurazione del murale realizzato dalle talentuose studentesse dell’istituto Falcone di Loano. Questa opera d’arte, che sarà posizionata presso i locali della vicina sede associativa, rappresenta un ulteriore passo verso la sensibilizzazione e l’attenzione alla diversità e all’inclusione.
“Invitiamo tutti a partecipare a questa giornata speciale, che non solo celebra il passato, ma guarda anche verso un futuro ricco di speranze e di progetti. La UILDM di Albenga ringrazia tutti coloro che hanno contribuito a scrivere questa importante pagina della nostra storia e chiama a raccolta la comunità per festeggiare insieme”.