LA TRADIZIONE DEGLI AMARI

  • Postato il 17 dicembre 2025
  • Guest Post
  • Di Quotidiano del Sud
  • 3 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
LA TRADIZIONE DEGLI AMARI

 In Italia, da nord a sud, la cultura del dopo pasto ha radici profonde. L’amaro non è un semplice complemento gastronomico, ma un gesto che affonda nella tradizione domestica e nella saggezza popolare delle erbe officinali. In questo panorama, il gruppo Caffo rappresenta una delle realtà più autorevoli e riconosciute, custode di un patrimonio che attraversa oltre un secolo di storia.

Gli amari della storica azienda calabrese raccontano un’Italia che conserva ancora il valore dei saperi antichi: ricette tramandate, lavorazioni attente e botaniche selezionate. A guidare questa tradizione c’è Vecchio Amaro del Capo, oggi considerato l’amaro più amato dagli italiani. Ottenuto da 29 erbe calabresi, ha contribuito a definire uno stile unico, riconoscibile e profondamente legato al territorio. La sua inconfondibile bevuta ghiacciata è diventata negli anni parte integrante del suo carattere.

A fianco della versione classica, l’azienda ha sviluppato la Red Hot Edition, arricchita dal peperoncino di Calabria, trentesimo ingrediente che aggiunge personalità e intensità al profilo aromatico, sempre nel rispetto della tradizione erboristica locale.

La storia di Caffo conserva anche il ricordo delle sue origini: Amaro Sprint, l’antesignano di Amaro del Capo, rappresenta l’inizio di un percorso che ha portato l’azienda a costruire un’identità solida e riconoscibile nel panorama degli amari italiani.

Non mancano le espressioni più rare e ricercate, come Amaro del Capo Riserva del Centenario, nato per celebrare i cento anni della distilleria. Un prodotto da meditazione affinato in pregiate acquaviti di vino invecchiate fino a cinquant’anni, capace di restituire l’essenza di una lavorazione che richiede tempo, pazienza e cura.

A completare la gamma si trovano due autentici pilastri della storia degli amari: Petrus Boonekamp, considerato il “padre” degli amari moderni, e Elisir San Marzano Borsci, il più antico liquore del Sud Italia ancora oggi prodotto. Una presenza che continua a testimoniare l’importanza di un sapere liquoristico radicato nel passato ma ancora attuale.

In un contesto in cui il valore della tradizione continua a essere un riferimento fondamentale, gli amari Caffo si confermano portatori di un’eredità culturale e gustativa unica. Un patrimonio che, con Vecchio Amaro del Capo in testa, continua a essere riconosciuto e apprezzato in tutto il Paese.

Il Quotidiano del Sud.
LA TRADIZIONE DEGLI AMARI

Autore
Quotidiano del Sud

Potrebbero anche piacerti