La stanza migliore in cui collocare il Wi-Fi

  • Postato il 16 ottobre 2024
  • Di Focus.it
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La nostra vita ruota attorno alla connessione internet, meglio se Wi-Fi. Avremo affrontato tutti la lotta contro "l'angolo dove non prende" o la stanza "dove il segnale è troppo lento": per evitare questi intoppi, si può agire con strategia e individuare il punto migliore della casa in cui collocare il router, cioè quel dispositivo che collega la rete locale a internet.. Ottimizzare la ricezione è una questione di fisica e onde elettromagnetiche, ma si traduce in accorgimenti molto semplici da seguire. Lo ha dimostrato anche Jason Cole, un dottorando in fisica all'Imperial College di Londra, che ha risolto l'equazione di Helmholtz, usata per mappare i campi elettromagnetici, ed è giunto alla conclusione (non troppo sorprendente!) che il luogo ideale in cui posizionare il router sia al centro dell'abitazione. Ma non basta.. Dove posizionare il router Wi-Fi. Posizionare il router Wi-Fi nella stanza più centrale del proprio appartamento dovrebbe garantire un'equa ripartizione del segnale e limitare le dead zones, cioè quelle aree in cui la ricezione è praticamente nulla. Un'altra regola generale da tenere a mente è fare in modo che il dispositivo che si sta utilizzando "veda" il router, senza alcun ostacolo voluminoso nel mezzo.. I principali mezzi di comunicazione wireless a cui siamo abituati, infatti, sfruttano le onde elettromagnetiche che possono essere facilmente assorbite da materiali come cemento armato o mattoni. In altre parole, il segnale parte, ma non riesce a raggiungere il computer o il tablet di destinazione perché è stato fermato in precedenza. Lo stesso problema si può verificare con tubature, cavi elettrici e strutture di legno o metallo presenti all'interno di una parete.. Le regole per posizionare il router Wi-Fi. Tutti i materiali che possono assorbire le onde elettromagnetiche devono quindi essere rimossi o aggirati. A livello pratico, un router non dovrebbe essere nascosto dentro un armadio o camuffato con un separé di carta, seppur per ragioni estetiche. Dovrebbe inoltre essere posizionato sopra un mobile o una mensola in modo da risultare ad almeno un metro dal pavimento, elemento che può a sua volta fungere da ostacolo alla trasmissione del segnale.. Per fare i conti con i limiti che per forza di cose sono presenti all'interno di un'abitazione, si può giocare con l'angolo di rifrazione, creato dall'onda elettromagnetica al momento del rimbalzo su una superficie trasparente, come l'aria o il vetro. In breve, si può provare a spostare il router centimetro per centimetro fino a quando si trova la posizione ottimale per la connessione.. Come evitare il rumore elettromagnetico. Non solo gli ostacoli fisici sono un problema: diversi elettrodomestici di uso comune, come la televisione, il microonde in funzione o il telefono cordless per chi lo utilizza ancora, sfruttano la banda dei 2,4 GHz, la stessa frequenza condivisa dalla maggior parte dei router Wi-Fi. Collocare il dispositivo in cucina o sul mobile del televisore rischia quindi di favorire le interferenze tra i segnali, il cosiddetto rumore elettromagnetico.. I router più recenti, però, funzionano con tecnologia dual band che permette loro di sfruttare anche la banda dei 5 GHz, di norma meno trafficata. L'ideale è comunque mantenerle attive entrambe: la seconda infatti risente maggiormente di eventuali ostacoli tra la fonte del segnale e il dispositivo che deve riceverlo.. Le onde elettromagnetiche sono pericolose per la salute?. L'ultima questione da sviscerare è il rapporto tra la salute e le onde elettromagnetiche che dà origine a domande come: lavorare tutto il giorno nella stessa stanza in cui è posizionato il router Wi-Fi può danneggiare l'organismo? È meglio spegnere il router durante la notte, soprattutto quando si trova nella camera in cui dormiamo?. L'Organizzazione mondiale della sanità rassicura sul fatto che ad oggi non vi siano evidenze scientifiche di possibili rischi per la salute. L'Istituto superiore di sanità specifica inoltre che: "I livelli di esposizione ai comuni router Wi-Fi installati in ufficio o a casa sono di molto inferiori ai limiti raccomandati a livello internazionale e a quelli in vigore in Italia".. Studi sulla correlazione tra i campi elettromagnetici e l'aumento del rischio di cancro sono però tuttora in corso e può quindi essere prudente qualche cautela come, appunto, non tenere il router acceso in camera da letto..
Autore
Focus.it

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