La squadra mobile di Asti sequestra un arsenale e droga: tre arresti e undici indagati

ASTI – Maxi operazione della Squadra Mobile di Asti nel quartiere popolare Praia e in altre aree critiche della città e della provincia. L’intervento, coordinato dalla Procura della Repubblica, nasce da una lunga indagine avviata lo scorso luglio dopo un grave episodio intimidatorio: cinque colpi di revolver esplosi contro un’auto parcheggiata, tutti concentrati sul lato guida. Un segnale diretto e minaccioso che ha spinto gli investigatori a scandagliare l’area alla ricerca di armi e stupefacenti.

L’indagine e il dispiegamento di forze

Per settimane gli agenti della Mobile hanno monitorato cantine, locali occupati abusivamente e appartamenti ritenuti potenziali nascondigli. L’operazione ha coinvolto numerose specialità della Polizia di Stato: rinforzi della Questura di Asti, il Reparto Prevenzione Crimine di Torino, le Unità Cinofile di Torino, Milano Malpensa e Genova, oltre a personale delle Squadre Mobili di Torino, Alessandria, Cuneo e Vercelli. Presenti anche gli operatori del Gabinetto Provinciale della Scientifica e tecnici specializzati.

La scorsa settimana, su mandato della Procura, sono state eseguite perquisizioni simultanee in diverse zone della città, culminate in una serie di scoperte significative.

I primi ritrovamenti: munizioni e hashish

Il primo sequestro avviene in una cantina occupata abusivamente, dove l’utilizzo di metal detector consente di individuare munizioni nascoste.
In un appartamento, gli agenti trovano invece due panetti di hashish, circa 200 grammi.

La svolta: un arsenale nascosto dietro una porta incatenata

Il ritrovamento più rilevante arriva in una terza abitazione. Qui gli investigatori si imbattono in una porta chiusa da una catena. Una volta tagliata, si apre davanti a loro una stanza utilizzata come deposito di armi e droga.

All’interno, vengono sequestrati:

• una macchina per il sottovuoto

• quattro pezzi di cocaina in pietra, sigillati, per circa 350 grammi

• tre fucili risultati provento di furto (uno a pompa, una doppietta a canne mozzate e una seconda doppietta)

• una pistola semiautomatica con caricatore inserito

• un revolver con tamburo carico

• un secondo caricatore

• circa 300 munizioni

Perquisizioni anche in provincia: hashish, denaro e protossido d’azoto

Parallelamente, altre perquisizioni vengono eseguite in abitazioni di undici indagati. In tre di queste i poliziotti trovano altra droga. In un appartamento, in particolare, vengono sequestrati circa 400 grammi di hashish, strumenti per pesatura e confezionamento, denaro contante e una bombola di protossido d’azoto “N₂O”, sostanza sempre più diffusa tra i giovani in combinazione con alcol e stupefacenti.

Tre arresti e indagini ancora in corso

L’operazione si chiude con tre arresti – già convalidati dal G.I.P. di Asti – per detenzione di armi clandestine e alterate, ricettazione e spaccio di droga. Undici persone sono invece indagate per detenzione ai fini di spaccio.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica, proseguono per chiarire l’intera rete di responsabilità e l’eventuale coinvolgimento di altri soggetti.

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