La prima stazione di rifornimento a idrogeno sulla Tangenziale Est di Milano
- Postato il 1 luglio 2025
- Smart Mobility
- Di Virgilio.it
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È stata inaugurata lunedì 30 giugno 2025 la prima stazione di rifornimento a idrogeno in Lombardia. L’impianto, situato lungo la tangenziale est di Milano, segna un passo fondamentale verso la costruzione di una rete nazionale per la mobilità stradale a idrogeno, destinata a servire sia veicoli leggeri che mezzi pesanti.
Realizzata da Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A., la stazione di Carugate Est è la prima di cinque previste nel piano di sviluppo infrastrutturale finanziato con fondi nazionali ed europei, tra cui quelli del PNRR e del programma CEF Transport – AFIF. L’obiettivo è chiaro: favorire la transizione verso una mobilità a basse emissioni, in linea con gli obiettivi di neutralità climatica dell’Unione Europea.
Un polo strategico per il trasporto del futuro
La nuova stazione sorge in una posizione chiave per la logistica e il trasporto stradale, favorendo il transito lungo l’asse Europa-Genova, con collegamenti diretti verso Svizzera e Germania. “È un’infrastruttura che apre la strada a un modello di mobilità sostenibile per l’Italia,” ha dichiarato Elio Catania, presidente di MISE (Milano Serravalle), durante la cerimonia di apertura.
Tra i presenti anche Andrea Gibelli, presidente del Gruppo FNM, che ha sottolineato come l’iniziativa rientri in una strategia più ampia, che comprende anche il progetto H2iseO Hydrogen Valley in Val Camonica. Proprio qui, nel 2026, entreranno in servizio i primi treni a idrogeno del Paese.
Presenza istituzionale e protagonisti del settore
All’evento hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni e delle aziende coinvolte: tra gli altri, Alessandro Morelli, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, e Franco Lucente, Assessore ai Trasporti della Regione Lombardia. Il presidente della Regione Attilio Fontana ha inviato un videomessaggio.
Non sono mancati i big del settore automotive. BMW, Toyota, Hyundai, Daimler Buses Italia e Rampini Carlo hanno esposto modelli di veicoli alimentati a idrogeno, confermando l’interesse crescente dell’industria verso questa tecnologia.
Un investimento da oltre 55 milioni di euro
Il progetto complessivo prevede un investimento di 55,4 milioni di euro, finalizzato a costruire una rete di rifornimento lungo i principali corridoi stradali del Nord Italia. Le prossime aperture includeranno:
- una seconda stazione a Carugate, sul lato opposto della tangenziale
- una stazione a Rho, sulla tangenziale ovest di Milano
- due stazioni a Tortona, lungo l’autostrada A7 Milano–Genova
L’ultimazione dei lavori è prevista per la seconda metà del 2025, con l’apertura al pubblico nel corso del 2026
L’idrogeno in Europa e le prospettive italiane
Attualmente in Europa si contano oltre 250 stazioni di rifornimento a idrogeno, con altre 200 in fase di pianificazione. Germania e Francia guidano la transizione, mentre l’Italia muove i primi passi. In Europa circolano oggi circa 6.000 veicoli a idrogeno, con la Germania in testa con oltre 2.000 unità.
Secondo le stime di H2IT, l’Associazione Italiana Idrogeno e Celle a Combustibile, entro il 2050 in Italia potrebbero circolare più di 8,5 milioni di auto, 20.000 autobus e 50.000 camion a idrogeno. Numeri che confermano il ruolo strategico di questa tecnologia nella decarbonizzazione dei trasporti.
“Con questa stazione – ha concluso l’AD di MISE, Ivo Roberto Cassetta – contribuiamo a rendere il nostro territorio più sostenibile, puntando su ricerca, innovazione e nuove risorse energetiche a impatto zero.”
Le auto a idrogeno in Italia
In Italia, le auto a idrogeno sono ancora poco diffuse, con solo due modelli attualmente disponibili sul mercato: la Toyota Mirai e la Hyundai Nexo.
Sebbene il numero di modelli sia limitato, si prevede un aumento delle stazioni di rifornimento nei prossimi anni, con l’obiettivo di raggiungere 36 nuove stazioni.
I modelli disponibili sono la Toyota Mirai: una berlina a idrogeno con motore a celle a combustibile, con un’autonomia di circa 500 km e un prezzo di circa 66.000€ e la Hyundai Nexo, SUV a idrogeno, con un’autonomia di circa 800 km e un prezzo di partenza di 69.400€.