La nuova sfida di Marc Tona: “Scelta per riportare la squadra dove merita: il Finale non c’entra nulla con la Promozione”

  • Postato il 21 agosto 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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marc tona

Finale Ligure. È uno dei colpi più significativi della sessione di mercato in Promozione. Marc Tona è arrivato a Finale per essere un punto di riferimento nel progetto guidato da Alessi e Monteforte. Un giocatore abituato a categorie superiori, pronto a rimettersi in gioco con la maglia giallorossoblù. Lo abbiamo intervistato a margine dell’amichevole vinta 5-3 contro il Quiliano&Valleggia.

Quest’anno ho nuovi stimoli – commenta Tona -, sarà il primo anno in Promozione dopo 11 anni di Eccellenza. Ho trovato un ambiente che ha voglia di rilanciarsi, dopo due annate non positive. Ci sono ragazzi giovani che cercheremo di far crescere il più possibile. Stiamo lavorando tanto. Sabato abbiamo un’altra amichevole, ci faremo trovare pronti per l’inizio della stagione. Abbiamo uno staff di livello e sono sicuro che potremo fare un buon campionato”.

Lasciare l’Eccellenza e approdare in una piazza che nelle ultime due stagioni ha rischiato la Prima Categoria. Insomma, una scelta azzardata, ma con senso: “Se dopo 11 anni scendi di categoria non lo fai a caso. Mi intrigava questa nuova avventura, anche per continuare insieme ad Alessi e Monteforte. Non è una scelta per abbassare il livello, ma per riportare questa società dove merita: il Finale con la Promozione non c’entra nulla. Vedremo come andrà quest’anno, è un campionato in cui c’è una favorita, ma secondo me può succedere di tutto”.

Come detto Tona sarà al centro del progetto. Non solo sul campo, ma anche nello spogliatoio: “Anche se ho 27 anni mi considero uno dei vecchietti. I mister chiedono tante cose a livello tattico, io sono sempre a disposizione anche in ruoli diversi. Il mio obiettivo personale quest’anno è aiutare i ragazzi giovani a crescere più possibile. Ci sono dei 2007 e 2006 di cui tra qualche anno sentiremo parlare”.

Sul modo di giocare della squadra: “Se fisicamente si sta bene, è un modo di giocare spettacolare. Adesso siamo ancora un po’ appesantiti, ma nel futuro porterà i suoi frutti”. Ma il calcio non è solo tattica, bisogna ottenere risultati. E quali soddisfazioni può togliersi il Finale lo spiega proprio Tona: “Mi piace pensare che il Finale potrà dar fastidio alle prime della classe. Se non sbaglieremo con le squadre di livello inferiore saremo nella parte alta della classifica”.

Autore
Il Vostro Giornale

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