La morte solitaria di Charlotte Leader: un anno per scoprire il cadavere, ultimo contatto “umano” con Chatgpt
- Postato il 27 ottobre 2025
- Cronaca
- Di Blitz
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Una drammatica storia di ripiegamento su sé stessi e di ritiro dal mondo, di separazione assoluta dalle persone, giunge dal Paese che, per contrastare quello che sta assumendo i connotati patologici di una vera e propria epidemia, ha deciso di istituire un ministero della Solitudine.
Trovata morta nel suo appartamento a Bolton (UK)
Charlotte Leader, una ragazza di appena 23 anni afflitta da sindromi e problemi alimentari, a luglio scorso è stata trovata morta nel suo appartamento a Bolton, grosso centro nell’area metropolitana di Manchester, nel nord dell’Inghilterra.

Attenzione alle date: secondo la perizia legale sarebbe morta ad agosto 2024, praticamente un anno prima del ritrovamento. La ragazza era diventata un’estranea per la famiglia dal 2021. Amici non ne aveva.
Tanto che l’ultima traccia della sua breve esistenza, l’ultimo documento utile a segnalarne il passaggio, è una richiesta a ChatGpt, l’intelligenza artificiale essendo rimasta l’unica chance di una pseudo conversazione. Era il 30 luglio 2024.
“Aiutami, sono andata a procurarmi del cibo”. Chatbot aveva risposto: “Sembri non convinta riguardo all’idea di prendere cibo”. Ci aveva visto giusto: “È cibo che non volevo, è frustrante”. In casa gli investigatori hanno trovato tutto straordinariamente a posto, in ordine: non un indizio – droghe, farmaci – di un tentativo di suicidio. Che si sia lasciata andare fino a morire di inedia?
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