La libreria chiusa (e l'intercettazione col padre): Garlasco, doppia bomba su Andrea Sempio
- Postato il 17 marzo 2025
- Di Libero Quotidiano
- 5 Visualizzazioni

La libreria chiusa (e l'intercettazione col padre): Garlasco, doppia bomba su Andrea Sempio
In attesa dei risultati sui campioni genetici, si continua a ripercorrere la parte dell'inchiesta del delitto di Garlasco che riguardò Andrea Sempio, già indagato ai tempi dell'omicidio di Chiara Poggi. Non solo lo scontrino, ma anche il nodo della libreria. Sempio infatti ha sempre sostenuto di essere stato a Vigevano nella mattina dell'omicidio.
E ancora, nel racconto di quel 13 agosto, Sempio ha sempre ribadito - e i genitori lo confermavano - di aver atteso a casa con papà il ritorno di mamma, fuori con l'unica auto di famiglia. Dopo che la madre era tornata, intorno alle 10, Sempio raccontava di aver preso la medesima auto per recarsi in una libreria di Vigevano, che però trovò chiusa. Tornando in paese, Andrea Sempio sarebbe passato dalla nonna (nata 1929, sentita dai carabinieri confermò la visita), per poi pranzare a casa.
Poi si passa al 2017, si riaprono le indagini e il 17 febbraio Sempio viene sentito come indagato. Lo stesso giorno i pm ascoltano anche il padre. Nel verbale, l'indagato Sempio conferma per la terza volta di essere passato a Vigevano per "andare in libreria". Il padre spiega sempre ai pm di essersi svegliato e aver atteso con il figlio il ritorno della moglie.
Ma è quanto si dicono i due, intercettati tornando a casa, che scatena più di un sospetto. Sempio pare infatti essere deluso per essersi contraddetto: "Mi han fatto alcune domande che non pensavo mi facessero. Non gli ho dato una risposta perfetta. Mi han chiesto se ero andato a Vigevano. Siccome ero andato a Vigevano a comprare il cellulare" - e non i libri, questo è un punto piuttosto controverso - "loro hanno rilevato il mio cellulare a Vigevano. Se io ti dico: mi ricordo perfettamente che avevo il cellulare è logico che ti do una risposta. Allora ho detto che non mi ricordo", ha concluso Sempio. Parole che, ovviamente, destano sospetti.
Continua a leggere...