La guerra dei panda, Pechino a Taiwan: non li regali al Giappone

  • Postato il 24 dicembre 2025
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La guerra dei panda, Pechino a Taiwan: non li regali al Giappone

Roma, 24 dic. (askanews) – Le tensioni tra Cina e Taiwan rischiano di crescere ulteriormente a causa dei…panda. Il portavoce dell’Ufficio per gli Affari di Taiwan del Consiglio di Stato (governo) cinese, Peng Qing’en, ha chiarito che se Taipei tentasse di fornire un panda gigante al Giappone, in sostituzione di quello che Tokyo dovrà presto restituire, questo provocherebbe inevitabilmente l’ira del popolo cinese.

“Qualsiasi tentativo delle forze separatiste favorevoli all’indipendenza di Taiwan di utilizzare i panda giganti come tributo al Giappone susciterà inevitabilmente l’indignazione dei compatrioti su entrambe le sponde dello Stretto”, ha affermato Peng nel corso di un briefing, commentando le notizie su contatti tra zoo giapponesi e lo zoo di Taipei per un possibile scambio di panda.

Le dichiarazioni arrivano mentre gli ultimi due panda giganti rimasti in Giappone, i gemelli Xiao Xiao e Lei Lei, ospitati allo zoo di Ueno a Tokyo, faranno ritorno in Cina a gennaio, in vista della scadenza del contratto di prestito prevista per febbraio. L’ultimo giorno di visita per il pubblico allo zoo è fissato al 25 gennaio.

Secondo Peng, i panda inviati dalla Cina a Taiwan nel 2009 erano “un dono al popolo taiwanese” e rappresentavano “una tappa importante nello sviluppo pacifico delle relazioni attraverso lo Stretto”. I commenti di alcuni politici giapponesi su un possibile trasferimento degli animali sono stati definiti dal portavoce come “assurdità degne di sciocchi assonnati”.

I panda giganti sono considerati un simbolo della Cina e la cosiddetta “diplomazia del panda” ha trasformato l’animale in un emblema nazionale non ufficiale. Secondo le fonti storiche, il primo dono di Stato di panda risale al 685, quando l’imperatrice cinese Wu – fondatrice della dinastia Zhou – inviò due esemplari all’imperatore giapponese Tenmu.

La Cina ha intensificato la diplomazia dei panda a partire dalla metà degli anni Cinquanta, donando o concedendo in prestito gli animali per rafforzare i legami internazionali. Tra il 1957 e il 1982 Pechino ha regalato 23 panda a nove Paesi. Dal 1994, i panda vengono concessi in prestito per programmi di ricerca, restando di proprietà cinese insieme alla loro eventuale prole.

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