La guardia del corpo di Lionel Messi è stata bandita dalla MLS: il motivo

“Non vogliono che io sia in campo”. Yassine Cheuko, guardia del corpo di Lionel Messi, attacca la Major League Soccer (MLS) dopo la decisione di bandirlo dal campionato. Al bodyguard dell’8 volte Pallone d’Oro è stato infatti vietato di accedere a bordo campo e sul terreno di gioco. Dopo essere già stato escluso dalla Concacaf, la Confederazione calcistica dell’America Centrale, a causa del suo comportamento considerato eccessivamente invasivo, l’MLS ha deciso di proibirgli di seguire Messi a seguito di alcuni episodi controversi, tra cui numerosi scontri con membri degli staff avversari.

Cheuko, celebre per essere diventato l’ombra del fuoriclasse argentino, segue Messi ovunque e più volte è intervenuto per proteggerlo da alcune invasioni di campo da parte dei tifosi. I video delle sue corse sono virali sui social. Ma da ieri sera, 1 aprile, non potrà più svolgere questa mansione durante i match. Un provvedimento che lo stesso bodyguard non ha digerito: “Sono arrivato qui e ho iniziato a luglio 2023 e fino ad ora ci sono stati 16 invasori di campo, quindi c’è un vero problema e restare fuori dal campo non lo risolverà – ha affermato Cheuko – Sono più che disposto ad aiutare, comunque. Amo la MLS e adoro la Concacaf. Non sto dicendo di essere migliore di chiunque altro, ma ho esperienza in Europa e sapevo che sarebbe diventata più grande negli Stati Uniti. Comunque andrà a finire, rispetto la decisione“.

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