“La Grande Opera in Villa” ad Albissola e Savona: apre Villa Faraggiana con La Traviata di Verdi

  • Postato il 15 maggio 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Generico maggio 2025

Albissola Marina. I luoghi sono incantevoli e ospiteranno appuntamenti degni di nota con “La Grande Opera in Villa”. Si inizia da Villa Faraggiana, incanto di Albissola. Per il prossimo giovedì 22 maggio, la Traviata di Giuseppe Verdi. Un’iniziativa dell’agenzia savonese di Banca Generali Private, che abbraccia anche Savona e apre le porte di tre ville liguri per altrettante opere della tradizione lirica italiana, un segnale di vicinanza al territorio e un impegno per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del Paese.

Promuovere un ciclo di serate all’insegna della  grande musica e della valorizzazione del patrimonio artistico e culturale. Primo appuntamento a Villa Faraggiana per il prossimo giovedì. Un’iniziativa di importante spessore culturale. “La Grande Opera in Villa”, dal 22 e  fino al 24 maggio, dove  splendide dimore apriranno le porte ad altrettante opere della tradizione lirica in serate speciali dove al storia dell’opera italiana troverà casa non nei teatri ma, come nel passato, nela suggestiva cornice delle residenze del Ponente ligure.

“La Grande Opera in Villa” porta la rappresentazione delle opere, in forma da camera, all’interno di un contesto ricco di storia e bellezza, in cui il pubblico è immerso nel melodramma astretto contatto con gli artisti e la scena, come era tradizione nell’Ottocento.

A promuovere l’iniziativa, patrocinata dai Comuni di Savona e Albisola Marina, presenti l’assessore alla cultura del Comune di Savona Nicoletta Negro che ha creduto fortemente nell’iniziativa sottolineandone  l’alto spessore  culturale  così come il sindaco Gianluca Nasuti, e l’agenzia di Savona di Banca Generali Private, parte dell’area del Sales Manager di Rete Alessandro Mauri e dell”Area Manager Fabio Venturino, grazie all’impegno del District Manager Paolo Bonacina e dei private banker Alessandra Brandone e Giuseppe Formento.

lI primo appuntamento del 22 maggio, si svolgerà, come detto, a Villa Faraggiana con La Traviata, di Giuseppe Verdi. Venerdì 23 maggio, invece, sarà la volta dell’opéra- comique Carmen di Georges Bizet, nella cornice della Villa La Spagnuola Gavotti a Savona. lI ciclo si concluderà sempre a Savona, a Villa Cambiaso, sabato 24 maggio, con la Tosca di Giacomo Puccini.

“Siamo felici di essere vicini al territorio savonese con questo ciclo di eventi, che vuole tutelare e valorizzare il più grande patrimonio del nostro Paese, ovvero quelo storico, artistico e culturale. Si tratta di un’iniziativa speciale, che porta una delle forme d’espressione storiche della cultura italiana nella suggestiva cornice delle ville del Ponente ligure, – spiega Alessandro Mauri, Sales Manager di Rete di Banca Generali, che aggiunge. – Come Banca attenta alla comunità in cui operiamo, siamo consapevoli dell’importanza del nostro ruolo, che va oltre i confini della pianificazione finanziaria per promuovere progetti e manifestazioni  culturali sul territorio, che possano essere un vero e proprio motore di sviluppo sociale ed economico sostenibile per le realtà locali”.

Anche Alessandra Brandone, top private banker di Banca Generali è orgogliosa di questo progetto: “Un’iniziativa che mira a portare le più celebri opere liriche, proclamate Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO, al di fuori dei teatri in contesti storici ed esclusivi, altamente culturali. Come questo. Inoltre, un importante ritorno al passato, perché l’opera lirica verrà proprio rappresentata in momenti di convivialità, proprio come avveniva nei tempi lontani”.

Un’idea brillante, quella di Alberto Uva. Questa iniziativa che nasce da lui e e che oggi è realtà. “Un progetto che nasce e si sviluppa intorno alla nostra dimora storica di famiglia che si trova in Brianza, villa Sormani Marzorati Uva, per avvicinare le persone alla storia in una maniera innovativa ed esperienziale. Per far loro vivere quello che accadeva nei palazzi, nelle dimore storiche, nel settecento e nell’ottocento e cioè musica e teatro. Quindi un tuffo nel passato per immergersi proprio nel fascino di quei tempi e di quei momenti”.

Il sindaco Gianluca Nasuti: “Albissola Marina è onorata di dare l’avvio ala rassegna ‘La Grande Opera in Villa’ che debutta per la prima volta nelle dimore storiche del savonese. Un evento di grande valenza culturale che rappresenta anche un’occasione importante per valorizzare il nostro territorio e in  particolare, in questa circostanza, un gioiello come Villa Faraggiana. Un’occasione unica per riscoprire la sua bellezza ed immergersi nella sua atmosfera magica celebrando la bellezza dell’arte e della musica. Albissola vuole riaffermare con orgoglio il suo ruolo di Piccola Atene, luogo dove tutte le Arti trovano casa e sono di casa nella nostra cittadina, una fonte di ispirazione. E non poteva certo mancare nella nostra realtà il canto lirico di recente proclamato Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO. Il binomio palazzi storici-opera lirica si è già rivelato altrove di grande successo e siamo sicuri che saprà ripetersi anche da noi. Ringrazio tutti , in particolare Alessandra Brandone e Alberto Uva, che si sono messi in gioco ni questa splendida avventura, nell’auspicio che sia solo linizio di un lungo viaggio.”

Conclude Nicoletta Negro, assessore alle Politiche Comprensoriali della Cultura e del Turismo del Comune di Savona: “Il canto lirico italiano è stato ufficialmente riconosciuto Patrimonio Culturale Immateriale del’Umanità dall’UNESCO nel dicembre 2023. Questo riconoscimento sottolinea la sua importanza storica e culturale, ma testimonia anche il fatto che, nonostante le sfide della contemporaneità, l’Opera continua a suscitare emozioni e ad incantare il pubblico di tuto li mondo, tramandando al straordinaria eredità musicale dell’italia. La sua lunga tradizione affonda le radici dal XVI secolo, per poi espandersi in tutta Italia e all’estero, grazie all’emigrazione di cantanti e produttori teatrali ed è proprio questa sua radicata storia, che ci permette ancora oggi di poter accogliere progetti che raccontano sempre qualcosa di nuovo e di attuale”.

“In questo contesto nasce appunto ‘La Grande Opera in Villa’ un’iniziativa che prevede il coinvolgimento di residenze storiche a Savona e ad Albissola Marina, luoghi di un passato sfarzoso ancora vitale, che prende forma in tre serale fra arte scenica e bel canto, dove Giuseppe Verdi, George Bizet e Giacomo Puccini, ritrovano casa, fra stucchi, affreschi e giardini all’italiana. L’abbinamento fra dimore storie momenti culturali è sicuramente un binomio che può solamente far bene al nostro territorio, che condivide da tempo percorsi progettuali importanti fra Città, Enti Pubblici e Privati e che vede in questa proposta, un’opportunità di crescita e di racconto inedito, destinato a far nascere ancora nuove e proficue collaborazioni nel tempo”.

Autore
Il Vostro Giornale

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