La Cgil proclama lo sciopero generale venerdì 12 dicembre. L'amara ironia di Meloni
- Postato il 7 novembre 2025
- Economia
- Di Agi.it
- 2 Visualizzazioni
La Cgil proclama lo sciopero generale venerdì 12 dicembre. L'amara ironia di Meloni
AGI - Si riaccende la tensione tra la Cgil e il governo: il sindacato di Corso Italia ha proclamato lo sciopero generale per venerdì 12 dicembre per chiedere di modificare i contenuti della manovra. Solo qualche settimana fa, si era consumata la polemica sull'astensione dal lavoro a sostegno del cessate il fuoco in Palestina.
Nel frattempo, la Cisl ha annunciato una manifestazione a Roma sabato 13 dicembre per il 'Patto della Responsabilità' mentre l'esecutivo della Uil deciderà martedì prossimo come muoversi.
L'amara ironia di Meloni e Salvini
Alla notizia dello sciopero del 12 dicembre, la premier Giorgia Meloni e il vice premier Matteo Salvini hanno ironizzato sul fatto che cada proprio di venerdì. "In quale giorno della settimana cadrà il 12 dicembre?", chiede con sarcasmo la premier. Un mese fa, aveva sottolineato, in occasione della protesta precedente, "week end lungo e rivoluzione non stanno insieme".
Anche il leader della Lega ha criticato tale scelta: "Invitiamo Landini, per una volta, a rinunciare al weekend lungo e organizzare lo sciopero in un altro giorno della settimana".
Landini replica: "serve rispetto"
Pronta la replica del segretario della Cgil. "Queste due persone - ha detto Landini riferendosi a Meloni e Salvini - non sanno di quello che parlano, dovrebbero avere rispetto. Perché quando una persona sciopera rinuncia al proprio stipendio, non è gratis. Queste persone dovrebbero avere rispetto e ascoltare, perché quelli che sciopereranno sono quelli che pagano le tasse e anche il loro stipendio".
E ancora: "Qualcuno è arrivato anche a dirci se possiamo cambiare giornata. Se vogliono hanno la possibilità anche che lo sciopero non ci sia, cambino la manovra".
Per Landini è infatti "ingiusta, sbagliata", mentre L'emergenza fondamentale, in questo momento, è il salario: bisogna aumentarli e la legge di bilancio non lo fa". Per questo "ci rivolgiamo ai giovani e alle donne, che stanno pagando un prezzo pesantissimo, ai lavoratori, ai pensionati, perché il 12 dicembre siano con noi in piazza per lo sciopero generale, faremo manifestazioni in tutti i territori".
M5s sostiene la Cgil
Il M5s si schiera a sostegno della Cgil. Il deputato pentastellato Francesco Silvestri annota: "Sono ormai mesi che" alla Camera "la settimana lavorativa va dal martedì pomeriggio al mercoledì sera. Il resto del tempo è tutto spento, vuoto".
Fronte sindacale diviso
La scelta della Cgil di indire uno sciopero generale sulla manovra marca una nuova differenziazione all'interno del fronte sindacale. La Cisl in audizione in Senato ha fatto sapere di apprezzare invece la riduzione delle imposte e gli aiuti alle famiglie contenuti nella legge di bilancio, anche se si è detta contraria alla nuova rottamazione.
Continua a leggere...