La "Battaglia dei Sessi" tra Sabalenka e Kyrgios divide il mondo del tennis: campo ridotto del 9% e solo prime per Nick
- Postato il 27 dicembre 2025
- Di Virgilio.it
- 2 Visualizzazioni
L’hanno ribattezzata la “battaglia dei sessi”, un po’ emulando quella che nel lontano 1973 da Bobby Riggs e Billie Jean King. Certo quella tra Nick Kyrgios e Aryna Sabalenka somiglia più a una trovata pubblicitaria che non a una vera sfida per capire se una donna sia davvero capace di battere un tennista professionista, ma ad ogni modo domani (ore 17) il mondo del tennis sarà collegato tutto (o quasi) con Dubai, non essendoci peraltro appuntamenti in giro per il globo tali da ottenere un richiamo maggiore. Anche solo per capire se si tratterà di un bluff o di qualcosa che possa essere effettivamente paragonato a un incontro degno di tal nome.
- Aryna lo fa per le il circuito femminile: "Alziamo il livello"
- Nick senza paura: "Ma non penso che sarà una passeggiata"
- Critiche bipartisan: Becker e Petkovic condannano la sfida
- Il regolamento: campo ridotto del 9% e solo prime per Nick
Aryna lo fa per le il circuito femminile: “Alziamo il livello”
Kyrgios-Sabalenka nelle intenzioni di chi l’ha organizzato dovrà comunque essere un match esibizione, anche se poi resta da capire quanto è labile il confine tra sport e intrattenimento. Di sicuro la bielorussa è una atleta che non le manda a dire: lei in campo vuole vincere sempre, e a parole ha fatto capire di aver preso la cosa davvero sul serio. “Che gli uomini siano fisicamente più forti, veloci e potenti non è un mistero, quindi so quanto sarà difficile per me competere al meglio contro un rivale come Nick.
Aver avuto l’opportunità di giocare in una parte di campo ridotta dal 9% un po’ mi aiuterà, così come il fatto di aver tolto al mio avversario la possibilità di servire seconde, ma da qui a dire se potrà bastare per vincere non lo posso ancora sapere. Mettiamola così: andremo in campo per divertirci e regalare un po’ di bel tennis a chi vorrà seguirci. Insomma, chi vince, vince, quello è l’ultimo dei pensieri.
Questo evento è stato costruito con l’intento di alzare il livello del tennis femminile, e per questo mi batterò con tutte le mie forze per mandare un segnale. Io so di essere in una condizione di win-win, nel senso che comunque andranno le cose uscirò bene da questo confronto. Lui è invece in una situazione senza via d’uscita e questo potrebbe giocare a mio favore”.
Nick senza paura: “Ma non penso che sarà una passeggiata”
Kyrgios non gioca una partita da inizio 2025 e nelle intenzioni sta preparando il rientro nei primi appuntamenti del nuovo anno, provando a esserci a Melbourne per tentare un’ultima scalata agli Australian Open e dimostrare di essere ancora un giocatore (prima proverà a giocare a Brisbane).
“Oggi so di essere una persona diversa. Non sto qui a dire che sono un modello di comportamento perfetto, ma mi sento più maturo e so di essere cresciuto. Quanto ad Aryna, lei sa giocare molto aggressiva quando è sotto pressione e ho notato, vedendo alcune sue partite, che ha lavorato tanto sul drop shot.
Insomma, dovrò prestare attenzione perché affronterò una delle migliori giocatrici di sempre che la storia del tennis abbia mai potuto ammirare, una che sa variare i colpi e sa come metterti in difficoltà. Avrò tutto da perdere? Forse, ma di sicuro voglio divertirmi e far divertire chi ci seguirà”.
Critiche bipartisan: Becker e Petkovic condannano la sfida
Le critiche piovute da più parti (non ultime quelle di Boris Becker) non hanno scalfito in alcun modo Kyrgios, che sente di avere la possibilità di fare qualcosa che manca nella sua vita di sportivo da troppo tempo. Becker ha affermato che a suo modo di vedere in questo match esibizione a essere sconfitto “sarà soltanto il tennis”, sebbene le vecchie ruggini avute con l’australiano lasciano pensare che le sue siano anche parole un po’ “programmate”.
L’ex top ten tedesca Andrea Petkovic ha invece criticato la scelta di Sabalenka di affrontare un quasi ex giocatore come Kyrgios, affermando che “dovesse perdere, gli haters le diranno che non è in grado di battere neppure un ex atleta come l’australiano”, sceso peraltro alla numero 671 della classifica ATP.
Il regolamento: campo ridotto del 9% e solo prime per Nick
Come spiegato dalla stessa giocatrice bielorussa, gli organizzatori hanno pensato a delle misure ad hoc per cercare di rendere il match un po’ più “equilibrato”, il tutto basandosi su studi scientifici. Il campo di Sabalenka sarà ridotto del 9% (perché in media è la velocità con la quale le donne si muovo più lentamente sul campo rispetto agli uomini), mentre Kyrgios potrà servire soltanto prime, e se sbaglierà il punto verrà immediatamente assegnato alla rivale (peraltro i quadrati del servizio saranno a loro volta ridimensionati).
Il match si disputerà sulla distanza dei tre set, ma in caso di parità il terzo sarà un supertiebrak al 10, come accade da tempo negli incontri di doppio. In Italia la sfida sarà trasmessa in diretta da SuperTennis (canale 64). Sperando che non si tratti solo di una trovata pubblicitaria, visto che i due giocatori condividono lo stesso management.