“La babysitter aveva una canottiera di pizzo non appropriata”: genitori scandalizzati non la pagano
- Postato il 2 luglio 2025
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- Di Il Fatto Quotidiano
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Una baby-sitter quindicenne sta facendo scalpore online, dopo aver raccontato che una famiglia conservatrice ha rifiutato di pagarla a causa della canottiera che indossava. La giovane, conosciuta solamente come Mae, ha condiviso la sua esperienza sul forum Reddit r/AmIOverreacting, descrivendo una controversia sul pagamento che ha lasciato gli utenti della piattaforma allibiti.
Stando a quanto riportato da Mae, prestava servizio come baby-sitter per la medesima famiglia da oltre un anno, occupandosi di due bambini, fino a quando il suo abbigliamento non ha cambiato drasticamente la situazione. Mae ha raccontato di aver indossato, durante un normale turno di sette ore, una canottiera in pizzo a righe, coperta da una felpa. Si è tolta quest’ultima solo quando le bambine, Sarah ed Eliza, l’hanno insistentemente pregata di partecipare ai loro giochi particolarmente movimentati. In seguito, dopo aver atteso diversi giorni per ricevere il consueto pagamento, Mae ha inviato un cortese messaggio alla madre delle bambine, Marianne.
“Ciao! Spero tu abbia passato un buon fine settimana, – recita il messaggio – volevo solo contattarti perché non ho ancora ricevuto il pagamento di mercoledì. So che festeggiate il Venerdì Santo e la Pasqua, quindi capisco perfettamente che probabilmente ti sia sfuggito, ma se potessi mandarmi un messaggio quando ne avrai la possibilità, sarebbe fantastico!”
La risposta ha raggelato la 15enne: “Ciao Mae, io e Dan ne abbiamo parlato e, francamente, non ci sentiamo a nostro agio a pagarti l’intero importo dopo che hai indossato abiti così inappropriati a casa nostra. I bambini ti adorano e siamo più che felici di darti una seconda possibilità, ma non possiamo pagarti più di 50 dollari dopo che hai indossato quella canottiera di pizzo”.
Mae ha pubblicato gli screenshot della conversazione, suscitando migliaia di commenti di supporto. C’è chi ha definito “disgustoso” che degli adulti usino gli abiti di un’adolescente come arma per giustificare il mancato pagamento. L’insistenza di Mae alla fine ha dato i suoi frutti e Dan, il marito, le ha inviato l’intero importo di 150 dollari che le spettava. L’adolescente ha poi mandato un ultimo messaggio: “Non mi sento più a mio agio a tornare a casa vostra, considerando il modo in cui mi avete trattata, avete parlato dei miei genitori e avete cercato di usarmi per poi rimangiarvi le vostre parole”.
Il riferimento è anche a un altro episodio. Mae ha spiegato di essere ebrea e che la famiglia per cui si stava prendendo cura era cattolica, e di come i datori di lavoro, a volte, si fossero scontrati con sua madre per le loro divergenze. Quando sua madre è intervenuta inviando un’e-mail alla famiglia, Mae ha detto che l’hanno ignorata completamente, costringendola a inviare un altro messaggio per mantenere la sua posizione. La risposta di Marianne è stata tutt’altro che conciliante. Da qui la rottura.
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