Kiev potrà colpire in territorio russo, gli alleati europei e gli Usa dicono basta alle restrizioni sulle armi fornite all’Ucraina
- Postato il 27 maggio 2025
- Politica
- Di Blitz
- 4 Visualizzazioni

Mentre Putin sembra essere sempre più interessato a provare a vincere la guerra in Ucraina rischiando di perdere, in questo modo, i buoni rapporti che ha con Donald Trump, i Paesi occidentali hanno ormai dato il via libera a Kiev per attaccare direttamente in territorio russo.
Tutte le restrizioni che avevano imposto a Kiev sull’uso delle loro armi nella guerra contro la Russia di Vladimir Putin stanno via via cadendo. L’ultimo Paese ad averlo deciso è il nuovo governo tedesco guidato da Friedrich Merz che, in una conferenza stampa con il premier finlandese Petteri Orpo, ha spiegato che è necessario togliere le limitazioni sulle armi di lunga gittata, consentendo così all’Ucraina di “difendersi davvero contro l’aggressore”. “Ora l’Ucraina può difendersi anche attaccando posizioni militari in Russia, ad esempio. Fino a qualche tempo fa non poteva farlo, adesso può farlo”, ha detto Merz, che ha aggiunto: “Un Paese che può difendersi solo da un attacco sul proprio territorio non si difende adeguatamente”.
“Non ci sono più restrizioni di portata per le armi fornite all’Ucraina, né da parte dei britannici, né dei francesi, né da parte nostra, né degli americani”, ha detto ancora il cancelliere nella conferenza stampa in Finlandia. Mentre però Francia e Germania hanno deciso di mantenere un’ambiguità strategica nei confronti di Mosca, e di non comunicare più informazioni a riguardo delle loro forniture di armi all’Ucraina, la Germania ha scelto invece di fornire ancora questo tipo di informazioni. Metz ha spiegato infatti che i Taurus, i missili da loro forniti all’Ucraina, fanno proprio parte delle dotazioni tedesche per “i colpi a lungo raggio contro obiettivi militari nella retroguardia”.

Dalla Russia arrivano, intanto, informazioni contrastanti. C’è chi parla di un esercito logorato che difficilmente vincerà la guerra e chi, dall’altra parte, parla di falchi che stanno spingendo Putin a non fermarsi, malgrado gli incontri con la controparte ucraina che si stanno svolgendo in questi mesi. Una portavoce della Commissione Europea ha al contempo precisato che “Mosca capisce solo la forza” e che quindi l’Unione Europea pensa di imporre nuove sanzioni che paralizzino davvero la sua economia: “Gli ultimi attacchi della Russia in Ucraina mostrano una volta di più che Mosca non è interessata alla pace, e serve dunque aumentare la pressione: stiamo lavorando a sanzioni che possano davvero paralizzare l’economia russa” ha detto la portavoce.
L'articolo Kiev potrà colpire in territorio russo, gli alleati europei e gli Usa dicono basta alle restrizioni sulle armi fornite all’Ucraina proviene da Blitz quotidiano.