KGM Torres HEV, la prova de Il Fatto.it – Il suv coreano che punta in alto – FOTO
- Postato il 18 settembre 2025
- Prove Su Strada
- Di Il Fatto Quotidiano
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Dalla Corea del Sud con… ambizione. La ex Ssangyong diventata Kgm e distribuita in Italia dalla Atflow, una controllata della Autotorino, entro il 2030 vuole portare sul mercato 8 modelli tra nuovi e aggiornati, inclusi quelli con tecnologia plug-in: all’inizio del prossimo anno toccherà al rivisto Actyon.
Per il momento, il costruttore asiatico si concentra sul Torres HEV, un Suv alimentato da un (implementato) sistema full hybrid Dual Tech sviluppato sulla base di quello del colosso cinese BYD, che in ambito urbano viene anticipato in grado di circolare fino al 94% in modalità elettrica. Con il suo serbatoio da 50 litri di benzina e i suoi 16,6 chilometri di percorrenza per litro (non male per un veicolo da 4,7 metri di lunghezza e da 1.670 kg di peso) ha un’autonomia potenziale importante. Per quello che offre è interessante anche il prezzo, che parte da 34.990 euro e destinato verosimilmente a scendere ancora non appena il distributore renderà nota l’entità dell’incentivo, che potrebbe essere di qualche migliaio di euro.
Stile a parte, comunque decisamente “muscoloso” al frontale, con un tetto che simula un profilo spiovente (1,72 metri di altezza), maniglie laterali sul cofano e una firma luminosa tridimensionale ispirata al carro grande dell’Orsa Maggiore, il Torres non passa inosservato, malgrado un ventaglio di sei colori (opportunamente) non molto appariscenti.
L’abitacolo è confortevole e assicura spazio in basso e in alto, all’anteriore e al posteriore: non solo ai passeggeri, ma anche ai bagagli per i quali nel vano dietro sono disponibili tra oltre 700 e quasi 1.670 litri in base alla configurazione dei sedili (anche quelli della seconda fila sono reclinabili). Il Suv si fa apprezzare per la sua silenziosità perché il costruttore ha impiegato generosamente materiali isolanti e fonoassorbenti.
La velocità massima è di 180 km/h ed è garantita da tre motori e una batteria da 1.83 kWh a bassa tensione che contribuisce a ridurne il peso di 14 kg: quello sovralimentato termico a ciclo Miller da 1.5 litri e due elettrici in linea che fanno in modo che l’accumulatore sia sempre carico. L’unità elettrica più grande (130 kW) è stata piazzata vicino all’albero di trasmissione. La potenza massima totale è di 204 Cv con una coppia di 300 Nm. Il conducente può gestire la rigenerazione della frenata grazie alle leve al volante.
Ben equipaggiato anche sul fronte dei sistemi di assistenza e sicurezza, il Torres HEV sarà disponibile in tre declinazioni: Style, K-Line (da 37.990) e Black Edition (da 39.940). La garanzia è di 5 anni o 100.000 km e 8 anni o 160.000 km su componenti ad alta tensione. Inclusa, l’assistenza stradale per 5 anni.
Su strada (cerchi da 18”) trasmette una sensazione di solidità e affidabilità, oltre che garantire una buona visibilità. La consolle centrale dispone di un vano basso aperto accessibile più facilmente dal passeggero piuttosto che da chi guida, ma in cambio i due schermi da 12.3” sono collocati in maniera ergonomica e non invasiva. Le macchine sono praticamente in “pronta consegna”, almeno per i primi clienti.
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