Juventus, Tudor si schira in difesa di Kelly e Di Gregorio poi morde il freno su Conceicao e Zhegrova
- Postato il 19 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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Archiviate le prime emozioni della Champions League, per i club è il momento di tornare sul campo della Serie A. La Juventus, dopo la vittoria per 4-3 nel derby d’Italia contro l’Inter e lo spettacolare 4-4 contro il Borussia Dortmund, nel quarto turno di massima Serie inconterà l’Hellas Verona. Sfida dal sapore speciale per Tudor, che ha allenato i gialloblù nella stagione 2021/22, subentrando all’esonerato Di Francesco. Lo stesso allenatore croato, alla vigilia della gara del Bentegodi, ha presentato il match facendo il punto della situazione.
- Tudor: "Pensiamo solo al Verona. E su Conceicao e Zhegrova..."
- L'allenatore: "I paragoni con gli altri allenatori? Non servono a niente"
- Tudor: "Vlahovic? È meno pensieroso"
Tudor: “Pensiamo solo al Verona. E su Conceicao e Zhegrova…”
Tudor mette subito in chiaro l’importanza del match. La gara contro il Verona diventa la chiave per confermare l’ottimo avvio di stagione, con la possibilità di centrare la quarta vittoria consecutiva in Serie A. L’allenatore non vuole distrazioni e archivia in fretta i successi recenti: “La vittoria con l’Inter e il pari contro il Borussia sono due partite dimenticate, ora pensiamo solo alla sfida di domani. Non ci sono alibi, dobbiamo andare lì e fare una grande partita. Conceicao e Zhegrova? Non hanno minuti nelle gambe. Vedremo di adottare la soluzione migliore, abbiamo tanti giocatori pronti. Per me sono tutti titolari e tutti importanti. Anche Bremer c’è”.
Il croato si sofferma sulle sette reti subite nelle ultime due gare: “Quando si parla di questo bisogna vedere il concetto di tutta la partita. Porre sotto i riflettori questo dato e voler analizzare un problema è giusto quando si perde 3-0 o 4-1, ma non per le gare come quelle contro Inter e Dortmund. E parliamo di due squadre top a livello europeo. Non è il caso di fare questi processi”.
Su Kelly, reduce da due gol: “C’è stata tanta scorrettezza nei giudizi su questo ragazzo. Ha sempre fatto bene, sono servite le due reti per affermare che sta facendo bene. Ed è sbagliato. Lui sta facendo grandi partite difensive, chiaramente qualche errore lo commette come tutti gli altri. Bisogna essere obiettivi: ha sbagliato pochissimo da quando è arrivato. Parliamo di un ragazzo umile, con gamba seria e voglia di migliorare. Sono contento di lui, si è guadagnato tutto da solo e deve continuare così”.
L’allenatore: “I paragoni con gli altri allenatori? Non servono a niente”
Il tecnico croato è l’unico imbattuto tra campionato e coppe: “Non sono importanti giudizi su di me, sono concentrato sulla squadra. Lascio parlare gli altri, è inutile parlare di queste cose. I paragoni con gli altri allenatori non servono a niente. Quando leggo i giornali vedo che si criticano fortemente i migliori in assoluto allora dico che va bene tutto e si può vivere tranquilli, perché se si criticano certi allenatori…Nel mondo dell’informazione c’è sempre esagerazione: o sei bravissimo o sei scarso”.
Tudor poi sposta il discorso su Di Gregorio, reduce da diverse critiche sulla prestazione con il Borussia: “Non riposerà. Ciò che ho detto prima per Kelly vale anche per lui. È un gran bel portiere, da quando sono qui ha sbagliato quasi niente. Sta facendo molto bene e sarà il primo portiere per tutto l’anno. Io guardo tante partite: mercoledì, martedì, giovedì, domenica, sabato, e ogni partita c’è un portiere di livello alto che sbaglia e penso ‘Mamma mia, se lo sbaglia il mio portiere mi arrabbio’. Io non vedo che lui commette questi errori. Ci sono portieri di squadre di primissimo livello e fanno robe da matti. Io sono molto contento del mio portiere. Infine, il portiere non c’entra niente con i sette gol presi, c’entra qualcosina con 1 dei 7 gol subiti”.
Tudor: “Vlahovic? È meno pensieroso”
Inevitabile il passaggio su Vlahovic, passato da possibile partente a trascinatore della Juventus. Tudor ne evidenzia la crescita: “È più sereno, meno pensieroso, e questo lo sta aiutando molto. È lucido su quel che deve fare, è un dettaglio importante. In generale c’è un bel gruppo, tutti vogliono vivere una grande stagione. È una cosa positiva”. Spazio anche ad Adzic: “Sta bene, è in rosa ed è pronto a dare il suo contributo”.
Sul rendimento complessivo della squadra, il tecnico si dice soddisfatto: “Sono sorpreso in positivo, perché in ogni partita arrivano conferme di ciò che vogliamo vedere. Dopo il 2-0 e l’1-0 la squadra ha mostrato la mentalità giusta, e deve essere sempre così”. Su Cabal, Tudor spende parole di fiducia: “Sta crescendo molto, è un giocatore duttile che può ricoprire diversi ruoli. Conto molto su di lui”. Infine, un pensiero al ritorno a Verona, dove ha vissuto un’importante esperienza in panchina: “È stata un’avventura bellissima in una città meravigliosa. Mi sono divertito, abbiamo fatto bene. Sarà emozionante tornare. Ringrazio il presidente Setti e Tony D’Amico”.