Juventus, Spalletti furioso con Vlahovic e Openda poi si scatena con Chiffi: la prima in bianconero fa discutere i tifosi

  • Postato il 2 novembre 2025
  • Di Virgilio.it
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Non fosse stato per Vardy, la prima da tecnico della Juventus per Luciano Spalletti sarebbe stata quasi un trionfo su tutta la linea. Ma in ogni caso i tre punti sono stati conquistati, e al di là del successo per 2-1 in casa della Cremonese quella a cui abbiamo assistito stasera allo Zini di Cremona è stata una cesura più o meno netta con la gestione Tudor che fece perdere il sonno a Comolli.

Spalletti ripropone Koopmeiners come terzino

Il tecnico ci ha messo la sua mano con la novità che è stata la più dirompente, ovvero la rivitalizzazione di Teun Koopmeiners, almeno per questo match: l’olandese che rappresenta (rappresentava?) l’oggetto misterioso della Continassa è stato un po’ posizionato un po’ ovunque nella zona di mezzo del campo, dalla trequarti con Thiago Motta alla mediana con Tudor. Spalletti ha optato per il ruolo di terzino, in veste di braccetto sinistro e facendolo arretrare alle zolle del campo che calpestava ai tempi dell’AZ Alkmaar: l’esperimento ha iniziato a dare i suoi frutti, consentendo a Koopmeiners la possibilità di giocare più palloni e rendersi utile nella costruzione del gioco.

C’è ancora qualcosa da limare con Vlahovic, seppur già con il precedente tecnico il serbo stava dando segnali di vita nonostante la spada di Damocle di un rinnovo che resta in bilico. L’arrivo dell’ex ct della Nazionale è un po’ l’ultimo treno per dare all’attaccante gli stimoli per continuare a dire la sua in bianconero.

Furia Spalletti contro Vlahovic e Openda. Ma si scontra anche con Chiffi

E a tal proposito lo stesso Spalletti è esploso da bordocampo nel momento in cui Vlahovic si è mangiato il gol peccando di precisione davanti alla porta. L’allenatore originario di Certaldo non ha fatto a meno di sbracciarsi all’indirizzo del suo giocatore, mostrando una certa grinta anche all’indirizzo di un altro dei suoi che ha mancato un’occasione, ovvero Openda.

Altro elemento controverso della rosa juventina, il belga non ha avuto vita lunga in campo. E ha inconsapevolmente fornito un assist eccellente a Spalletti tramite questa provida sventura: evidentemente deluso dall’attaccante, il tecnico lo ha richiamato in panchina sostituendolo con Conceiçao, il quale ha poi innescato l’azione che alla fine ha portato Cambiaso al raddoppio.

Per dire comunque quanto ci teneva il tecnico a questo debutto in bianconero, com’era logico aspettarsi, all’83’ il gol della bandiera di Vardy ha suscitato la veemente reazione di Spalletti all’indirizzo di Chiffi, sostenendo che l’ex colonna del Leicester avesse commesso fallo su Gatti.

Sia come sia, il cambio di passo rispetto alla gestione di Tudor c’è stato. Almeno alla prima partita, che ha dato ragione agli esperimenti portati avanti dal nuovo allenatore, a cui però si prospetta un cammino in itinere di lavoro da fare. Ci sono ancora degli aspetti da sistemare, equilibri da convalidare, ruoli da verificare ulteriormente.

Il dibattito sui social: i tifosi restano cauti ma promuovono la prima di Spalletti

Ma tanto basta per ora per rendere soddisfatta la piazza juventina. O meglio, abbastanza. Sui social i tifosi generalmente hanno apprezzato la prima spallettiana, ma anche gli addetti ai lavori: “Allegri, Thiago Motta e Tudor non sono mai riusciti a mettere Dusan Vlahovic nelle migliori condizioni possibili (anche per demeriti del serbo). A Spalletti è bastato un allenamento”, scrive il conduttore di TV Play Riccardo Meloni.

Ma c’è anche chi ridimensiona, come fa Riccardo: “Vittoria che è più il frutto di una scossa dovuta al cambio dell’allenatore che ad altro. Probabilmente la Juve farà qualche buon risultato, ci sarà anche un apparente miglioramento del gioco, ma poi inevitabile ritornerà la crisi. Era successa la stessa cosa quando era subentrato Tudor e sappiamo tutti com’è andata a finire”.

Più fiducioso Enrico: “Partita piacevole, vittoria acquisita. Non abbiamo la stessa intensità per tutta la partita, ma la squadra ha dimostrato voglia, aggressione, in particolare nel primo tempo“. Toni più soddisfatti infine da parte di Alessio: “Una squadra dinamica, con corsa. Abbiamo fatto una buona gara. Grande concentrazione da parte di tutti e gruppo compatto ed unito. Bene così. Mi è piaciuto Vlahovic, nel vivo del gioco e grande punto di riferimento davanti. Bene anche Openda, finalmente”.

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Virgilio.it

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