Juventus, Spalletti fa catenaccio sulla firma ma lancia segnali a Comolli: la trattativa è aperta

  • Postato il 28 ottobre 2025
  • Di Virgilio.it
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Luciano Spalletti parla per la prima volta della possibilità di approdare alla Juventus, smentendo contatti con i bianconeri ma affermando di voler tornare ad allenare, una bella svolta rispetto alle recenti dichiarazioni dell’ex c.t.. La sensazione è che le sue parole siano un messaggio a Damien Comolli: la trattativa con il tecnico toscano è aperta.

Juventus, la smentita di Spalletti

Nessun contatto con la Juventus o con altre squadre italiane: Luciano Spalletti prova a spegnere le voci che lo danno in trattativa con la Juventus per il posto che, fino a ieri, apparteneva a Igor Tudor. “Non ho avuto alcun contatto con squadre italiane”, risponde l’ex c.t. dell’Italia, intercettato al cinema Anteo di Milano, a chi gli chiede della possibilità di finire alla Juventus. Spalletti, però, aggiunge poi alcune considerazioni che sembrano proprio un messaggio alla Juventus.

La svolta dopo l’esonero in Nazionale

“Ho voglia di rientrare”, ammette il tecnico toscano, segnando la svolta rispetto alle dichiarazioni fornite negli ultimi mesi. Dopo l’esonero da commissario tecnico della Nazionale, infatti, Spalletti aveva sempre ribadito di non sentirsi pronto per tornare in panchina, poiché ancora immerso nel profondo dolore di aver fallito alla guida dell’Italia. Le frasi di oggi, invece, hanno tutto un’altro tono. “Ho l’ambizione di rimettere a posto quel che mi è successo ultimamente, attendo con serenità quello che succederà”, dichiara l’ex c.t., facendo capire dunque di essere pronto per una nuova avventura professionale.

Le potenzialità della Juventus per Spalletti

Altri segnali dell’interesse di Spalletti per la Juventus arrivano dalle frasi successive. Dietro un pensiero dedicato a Tudor, l’ex c.t. pare nascondere un giudizio sulle potenzialità dei bianconeri: “Tudor è una persona seria – ha detto -, con dei valori. Mi spiace per quel che subisce adesso ma chi lo sostituirà sarà fortunato perché si troverà una squadra allenata bene”. Singolare anche la risposta sulle speranze di scudetto della Juventus: “Non so se può vincere, sono la persona meno indicata a parlarne in questo momento”. In realtà, se fosse fuori dai giochi Spalletti avrebbe tutte le carte in regola per dare un giudizio sulla percentuale scudetto dei bianconeri. Se non si pronuncia, dunque, è perché vuole prima parlarne con i dirigenti bianconeri?

I messaggi a Comolli: trattativa aperta

Se si sommano le parole di Spalletti alle prime notizie emerse circa l’offerta che la Juventus ha avanzato all’ex c.t., la sensazione è che l’insieme delle dichiarazioni di oggi rappresenti un messaggio diretto al d.g. bianconero Damien Comolli. Anche per non ripetere gli errori del passato, la Juve, che nel pomeriggio dovrebbe incontrare il tecnico toscano, avrebbe offerto a Spalletti un contratto fino al termine della stagione con opzione di rinnovo in caso di qualificazione alla prossima Champions League. Una proposta alquanto cauta, per usare un eufemismo, per un allenatore che ha vinto lo scudetto nella sua ultima esperienza di club col Napoli – incidendo in maniera determinante – e che per i suoi meriti era stato chiamato ad allenare la Nazionale.

Le parole di Spalletti sembrano quindi segnare l’apertura sul piano mediatico di una trattativa tra il tecnico e la Juventus: per ora l’ex c.t. dice no alla proposta bianconera, ma il suo desiderio di tornare in pista (“ho voglia di rientrare”) e di farlo in una squadra “allenata bene” e dal grande blasone non possono che tenere vivo il suo interesse verso la Juventus.

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Virgilio.it

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