Juventus-Milan: Di Canio affetta Leao e Tudor, anche Del Piero si arrende. Furioso Florenzi

  • Postato il 6 ottobre 2025
  • Di Virgilio.it
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Juventus-Milan ai raggi X. Nello studio di SkySport, al Club dei post gara domenicali, accade di tutto. Dallo scatenatissimo Di Canio che ne dice di cotte e di crude contro Rafael Leao, alla stangata di Del Piero nei confronti della sua ex squadra dopo il deludentissimo pareggio casalingo per 0-0. Non solo: le candidate alla lotta al titolo, le possibili escluse e la lite nel finale di puntata tra l’ex laziale e Alessandro Florenzi sul numero 10 rossonero.

Di Canio non vede la Juventus nella lotta al titolo

L’analisi di Juventus-Milan scalda gli opinionisti in studio a SkySport. Asserisce Di Canio con fermezza sulle possibili candidate alla lotta per lo scudetto: “La Juve non può puntare al titolo. Nella rosa non c’è velocità di pensiero e realizzazione del pensiero con qualità. Manca il Modric”.

Spiega poi Di Canio le difficoltà che sta avendo la squadra di Tudor: “La manovra latita e se Yildiz si inceppa è difficile. Conceicao porta troppo pallaManca la qualità negli inserimenti degli esterni come Kalulu, terzino adattato anche a mezzapunta. Non hai giocatori molto evoluti a livello mentale, come è Modric, quindi fare molti cambiamenti nella formazione non è positivo.”

Di Canio trova già due bocciati per i bianconeri: “David e Openda sono giocatori normalissimi per i livelli importanti. Le punte stanno faticando. Yildiz è forte, ma porta palla e sterza… C’è disorganizzazione e indisciplina. Kelly ha l’intelligenza di base? Non era titolare manco nel Bournemouth e qui sta giocando in una squadra, la Juventus, che deve lottare per vincere il campionato.”

Ed infine la condanna più severa di Di Canio nei confronti di Tudor: “Ho sempre dubitato che la Juve potesse puntare allo scudetto. Ormai allo Juventus Stadium negli ultimi anni, pure con Motta, ho questa situazione, che le avversarie siano serene. Il Sassuolo se la giocava, il Lecce creava tre o quattro palle gol”.

Del Piero, bordate alla Juve ed elogi al Milan

A quel punto interviene anche l’ex bianconero Alex Del Piero che però non difende la Vecchia Signora, dopo aver visto Juventus-Milan: “La Juve ha fatto 5 pareggi di fila, molti arrivati in modo rocambolesco, ma anche la vittoria con l’Inter è arrivata in modo rocambolesco. È una coperta corta.”

A quel punto l’ex numero 10 bianconero ha attaccato il tecnico Tudor: “Dai fiducia a tutti, li tieni dentro, ma perdi continuità e identità se fai giocare tutti. Oggi gli undici titolari non ci sono, in attacco Tudor non ha ancora le idee chiare. E di palle gol agli attaccanti ne arrivano poche.”

L’ex attaccante bianconero analizza poi i rossoneri: “Prendiamo il Milan: Modric e Rabiot hanno personalità e presenza enormi, il Milan ha comprato bene quest’anno… Il Milan zitto zitto ha una squadra molto forte: Pulisic, Fofana, Rabiot, Modric, Saelemaekers che a me piace moltissimo. Può puntare allo scudetto.”

E infine chiarisce Del Piero: “La Juve ha sempre avuto questo vantaggio: tutto ciò che gira nello stadio ti fa temere che oggi ci lasci le penne. E oggi questa situazione di forza, che deve partire da dentro lo spogliatoio, non c’è”.

Di Canio si inalbera con Florenzi sul caso Leao

Arriva, infine, il focus anche su un altro bocciato di Juventus-Milan. Rafael Leao non convince Paolo Di Canio ma viene subito difeso da Florenzi, presente in studio come opinionista: “Leao è migliorato tanto e dopo che fa gli scatti poi torna a difendere, è migliorato tanto soprattutto sotto Pioli, ma aveva una squadra che lavorava per lui. Ogni anno si dice aspettiamo Rafa, deve migliorare ed è giovane. Io penso che non sia un giocatore normale. Il più grande compito di Allegri sarà trovare un ruolo a Rafa. Lui arrivava con facilità a 35 km/h nella seconda settimana dopo gli infortuni”

A quel punto interviene Del Piero che spiega: “Non c’è situazione migliore per Leao che ora con Allegri per fare il salto di qualità. In mezz’ora ha avuto tre palle gol eh? Deve voler diventare un simbolo del Milan”.

Florenzi prova ancora a difendere Leao: “E viene da 40 giorni di infortunio”. A quel punto sbotta Di Canio: “Deve avere continuità. Può fare tutto nei 90 minuti: il maratoneta, lo scattista… Secondo me pensa di essere più forte degli altri. Da anni diciamo che può diventare devastante, ma poi si perde”

Florenzi: “Non è così, io l’ho vissuto Leao. È troppo più genuino di quello che voi pensate che sia. In Premier League farebbe meglio…”

Di Canio perde poi la calma: “Questa cosa ve la fermo subito eh. È un retaggio anni ’80. Ci sono 15 allenatori stranieri in Premier eh… C’è il calcio veloce in Premier a duemila all’ora con la pioggia a mulinello, ma se lì ti butti per terra ti ammoniscono e non ti rispettano. Mutu e Shevchenko qua facevano un sacco di gol, poi lì facevano 5 gol e tornavano qui. Ora c’è un livello troppo più alto. È dura… Non hai capito (a Florenzi, ndr)”.

E infine chiude la questione Del Piero: “Non oserei mai contestare quello che dice Paolo sul calcio inglese…”

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Virgilio.it

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