Juventus, linea calda con il Bayern Monaco: le voci su Gnabry e Vlahovic. E per il centrocampo spunta Xhaka
- Postato il 18 novembre 2025
- Di Virgilio.it
- 2 Visualizzazioni
Quando sei a novembre e pensi a gennaio significa che non tutto ha funzionato secondo i piani. E per la Juventus è proprio così, con un allenatore già esonerato, un altro arrivato in sostituzione e il primo mercato condotto da Damien Comolli che non ha portato i risultati sperati. Per questo i bianconeri guardano soprattutto in Germania, a caccia di rinforzi per potenziare l’organico. Intriga Gnabry che guarda caso ha una situazione contrattuale analoga a quella di Vlahovic. In più, va registrato un ritorno di fiamma per Xhaka.
- Gnabry e un interesse concreto della Juve
- La situazione di Vlahovic in orbita Bayern
- Obbligo regista: Xhaka è più di un'idea
Gnabry e un interesse concreto della Juve
Spending review. Un concetto che esiste per tutti non soltanto per i club italiani ma anche per le big straniere. Per questo il Bayern Monaco sta pensando di non rinnovare i contratti di Gnabry e Goretzka, entrambi in scadenza il prossimo giugno. Sull’esterno è concreto l’interesse della Juventus, un vero e proprio ritorno di fiamma, come confermato anche al portale Tuttojuve.com dall’esperto di calciomercato tedesco Christian Falk della Bild. Il nodo da sciogliere, non banale, è la richiesta economica del calciatore. Servirebbe dunque un sacrificio per un giocatore però certamente forte e in grado di aggiungere valore al club bianconero.
La situazione di Vlahovic in orbita Bayern
Con il Bayern Monaco le questioni in sospeso potrebbero riguardare anche altri nomi. Non è un mistero, infatti, che il Gigante Bavarese abbia inserito il nome di Dusan Vlahovic nei propri radar. Qui, tuttavia, bisogna fare una precisazione. I campioni di Germania in carica hanno già Harry Kane nel ruolo e cercano un sostituto di Nicolas Jackson, che difficilmente verrà riscattato dal Chelsea.
Il serbo potrebbe rappresentare una ghiotta opportunità ma dovrebbe accettare un ruolo non di primissimo piano e venire incontro alle esigenze del club teutonico anche riguardo all’ingaggio. Su quest’ultimo aspetto il numero 9 della Vecchia Signora è sempre stato piuttosto sensibile ma è chiaro che – tolta l’Arabia – non sarà affatto scontato mantenere gli standard attuali nonostante il vantaggio del cartellino gratuito.
Obbligo regista: Xhaka è più di un’idea
Sappiamo benissimo che la priorità di Luciano Spalletti è quella di avere un regista di centrocampo. La bocciatura di Locatelli nel ruolo è netta: il mediano bianconero non ha le caratteristiche idonee per ricoprire quella posizione di campo con l’attuale guida tecnica. Semmai, potrebbe tornare a fare la mezzala in una Juve completamene rivisitata nella quale c’è persino l’idea di lanciare Thuram avanzato alla Nainggolan. In mezzo al campo, però, serve un uomo di ragionamento.
Ecco perché è tornata in auge la pista che porta a Granit Xhaka. Lo svizzero fu un obiettivo dei bianconeri anche in estate, poi scartato per ragioni economiche e di algoritmi. Il rettangolo verde ha dato torto alla scelta della Vecchia Signora che ora è pronta a tornare sui suoi passi. In effetti, il rendimento del giocatore al Sunderland è stato di livello tant’è che il suo entourage è tornato a guardarsi intorno per garantirgli ulteriore e probabilmente ultimo – dati i 33 anni – salto di qualità. L’età non costituisce un problema, il costo del cartellino neppure: pagato 15 milioni dagli inglesi, andrebbe via per qualcosina in più. Ma se viene ritenuto profilo utile alla causa, si può fare un sacrificio.