Juventus, la settimana da incubo di Elkann: il crollo di Stellantis e il flop della Coppa Italia, ora si aggrappa ad Hamilton
- Postato il 27 febbraio 2025
- Di Virgilio.it
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Una settimana da incubo per John Elkann, una di quelle che vorresti cancellare dal calendario. Il presidente della Exor ha dovuto incassare una serie di brutte notizie dal punto di vista finanziario e sportivo che lo mettono in una posizione piuttosto scomoda. E in casa Juventus crescono i rimpianti per il cugino Andrea Agnelli.
Il crollo di Stellantis
La settimana di John Elkann si è aperta con una notizia decisamente negativa anche se forse non proprio sorprendente: il crollo di Stellantis. “Non è stato un anno di cui essere orgogliosi” ha detto lo stesso Elkann. Del resto i numeri sono decisamente negativi, i ricavi netti hanno subito una contrazione del 17% rispetto al 2023, con l’utile netto che è calato del 70%. L’uscita di Tavares ha creato un problema importante con Elkann che ha avuto il ruolo di amministratore ad interim fino alla nomina del nuovo che dovrebbe arrivare comunque nel giro di poco tempo.
L’eliminazione della Juve e le critiche a Elkann
Dopo aver incassato la brutta notizia sul fronte Stellantis, arriva anche quella sul piano sportivo. L’eliminazione della Juventus dalla Coppa Italia segna un nuovo momento di crisi per la dirigenza bianconera. Un dato testimoniato anche dall’andamento in borsa con le azioni che sono calate del 2,39%. Ma in particolare sui social viene messa in discussione la figura di John Elkann e torna la contrapposizione con il cugino Andrea Agnelli. L’ex presidente, che ha lasciato le redini del club a causa del caso plusvalenze, resta un punto di riferimento per i fan della Vecchia Signora che vedono in lui il “presidente-tifoso” che ha a cuore il bene della squadra più che quello del bilancio.
Il flop contro l’Empoli rappresenta un momento molto negativo e in questo momento di difficoltà una delle critiche mosse alla dirigenza è la capacità e la voglia di esporsi in maniera diretta a parare i colpi anche a beneficio della squadra. Una situazione nella quale si era ritrovato anche Allegri nella scorsa stagione, con il toscano però decisamente più esperto ed equipaggiato da questo punto di vista rispetto a Thiago Motta.
Ora resta solo Hamilton
L’immagine “pubblica” di John Elkann ora sembra essere esclusivamente nelle mani di Lewis Hamilton. L’arrivo dell’inglese alla Ferrari è stato definita da tutti come una grande operazione dal punto di vista di marketing, ma per Elkann ora potrebbe essere anche un’operazione redenzione. Tanti troppi anni di attesa per le vittoria della Rossa con Hamilton che ora rappresenta una speranza anche per l’immagine del rampollo della famiglia Agnelli e non solo per i tifosi del Cavallino. E le immagini che lo vedono confabulare con l’inglese nel corso dei test a Sakhir ne sono la dimostrazione evidente.