Juventus, Cuadrado al veleno racconta l'addio: "L'ho scoperto su Instagram, è stato disumano"

  • Postato il 23 maggio 2025
  • Di Virgilio.it
  • 1 Visualizzazioni

Otto anni in bianconero, tanti gol decisivi, come nella notte di San Siro del 2018: corse sulla fascia, sacrifici, dribbling, devozione totale alla causa. Ma nel calcio la riconoscenza viene relegata in fondo all’ultimo degli armadietti.

Cuadrado, otto anni alla Juventus

Ne ha avuto contezza Juan Cuadrado, che dopo aver sei Scudetti, quattro coppe Italia e due Supercoppe italiane con la maglia della Juventus, ha visto bruscamente interrompersi il rapporto nel 2023, alla scadenza naturale del contratto dopo aver totalizzato 314 presenze e 26 reti. Da svincolato è poi passato all’Inter, acerrima nemica dei bianconeri, e non venne accolto benissimo dal pubblico dello Stadium. Segno che, se le società di calcio non fanno della riconoscenza il proprio fiore all’occhiello, i tifosi spesso non sono da meno.

Il Panita si toglie il sassolino

Il Panita, intervistato da Fox Deportes, è tornato sull’addio alla Juventus raccontando la sua versione dei fatti. “Quando si era fatto male Mattia De Sciglio e loro mi dissero che c’era l’opportunità di proseguire un anno di più. E io dissi: ‘ovvio, questa per me è casa, mi sono sempre sentito così’. Io ho sempre aspettato e la verità è che in quel momento mi sono sentito un po’ triste perché mi avevano detto che mi avrebbero fatto il rinnovo e io aspettavo, ovviamente, la chiamata, nella quale mi aspettavo mi dicessero qualcosa, ma non mi hanno mai chiamato, non c’era qualcosa di umano“.

Cuadrado scaricato sui social

E poi, il dettaglio che ha fatto più male all’esterno colombiano. “Solo hanno postato una foto su Instagram dicendo: ‘grazie mille, Panita, per l’apporto’. Non mi ha mai chiamato per dire: ‘Ehi Juan, guarda, cerca una squadra, non continueremo a contare su di te’. Ma soltanto un messaggio sui social. Mi sono reso conto che non contavano più su di me e questo è ciò che è successo, che in pochi sanno. Perché non ho avuto molto modo di parlare nelle interviste, ma ora che siamo qui, se c’è l’opportunità…”.

Juve-Cuadrado, addio al veleno

“Questo è ciò che è successo – ha aggiunto Cuadrado – mi hanno detto che mi avrebbero a rinnovato il contratto e alla fine non mi hanno detto niente, non mi hanno mai chiamato a dire: ‘ah, guarda, cerca una squadra che non continueremo a contare su di te, solo un messaggio social e questo mi è sembrato difficile perché davvero è stato molto poco, perché non ho mai chiamato dopo e che ero in squadra da tanti anni, ma così è il calcio e sono cose che succedono molte volte e dalle quali si apprende”.

Cuadrado racconta la scelta dell’Inter

Cuadrado ha poi raccontato anche come è maturata la scelta di andare all’Inter: “Ho avuto offerte dal Borussia Dortmund, dal Fenerbahçe e anche l’offerta dell’Inter. Siccome ero in Italia da sempre, sono rimasto. Ovviamente avevo l’aspettativa di giocare molto, di essere protagonista, perché mi sentivo bene, ma non è successo a causa dell’infortunio al tendine d’Achille. Così ho potuto giocare qualche partita, poi ho recuperato, ho finito per giocarne tre, quattro e avere la benedizione di vincere un altro Scudetto. È stato molto bello”.

Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti