Juve, Thiago Motta e le dimissioni dopo la disfatta con la Fiorentina: "Ecco perché non lascio"
- Postato il 16 marzo 2025
- Di Virgilio.it
- 4 Visualizzazioni

Già a partita in corso sono iniziati i processi e le sollevazioni popolari. Thiago Motta, però, non ha alcuna intenzione di cambiare aria. Dopo la partita con la Fiorentina, persa con un’altra goleada sul groppone, il tecnico della Juventus è categorico sulle possibili dimissioni. Niente da fare, come confermato da Giuntoli qualche minuto prima davanti ai microfoni delle televisivi, l’ex Bologna continuerà a guidare i bianconeri. E per tanti, la quasi totalità dei supporter della Vecchia Signora, non è una buona notizia.
- Fiorentina-Juventus, l'analisi di Thiago Motta
- Dimissioni per Motta? La risposta è categorica
- Fiorentina-Juve, perché esclusi Yildiz e Gatti
Fiorentina-Juventus, l’analisi di Thiago Motta
Così Thiago Motta a Sky al termine del match del Franchi: “È stata la continuazione dell’ultima partita, un po’ la stessa storia. Iniziamo bene a competere contro l’avversario, sapendo le nostre difficoltà e sapendo allo stesso tempo la sua strategia. Però oggi, come contro l’Atalanta, alla prima difficoltà non abbiamo saputo reagire. Dobbiamo sicuramente migliorare in questo. Oggi non siamo forti né in fase difensiva né in quella offensiva”. E ancora: “Prima di queste partite abbiamo dimostrato un’altra faccia, anche avendo difficoltà. Ma la reazione c’è sempre stata, una reazione molto buona. Ora dobbiamo valutare la strategia nelle prossime partite, soprattutto quella contro il Genoa, per poi metterla in pratica”.
Dimissioni per Motta? La risposta è categorica
Arriva la domanda fatidica, quella sulle possibili dimissioni invocate da una larghissima fetta di sostenitori della Juventus: “Sarebbe troppo facile dire che magari lascio, non mi piacciono proprio le cose facili. Abbiamo bisogno di vincere, troveremo il modo di sommare punti per raggiungere il nostro obiettivo, che è quello di stare tra le prime quattro del campionato. Peccato perché oggi c’è pochissimo da dire e sicuramente c’è da riflettere. Dobbiamo pensare e mantenere la lucidità, trovare delle soluzioni per questa squadra”. Quindi la promessa: “Già nella prossima partita vedremo qualcosa di diverso“.
Fiorentina-Juve, perché esclusi Yildiz e Gatti
Quindi la spiegazione sul mancato impiego di Yildiz e Gatti, due giocatori che avevano dato un buon contributo nelle precedenti occasioni, seppur a corrente alternata: “Non punterò il dito contro l’uno o contro l’altro, dobbiamo uscire insieme da questa situazione. Perché ho schierato Nico Gonzalez a sinistra? Scelgo in base a quello di cui ha bisogno la squadra. Lui è bravo ad aprire il campo a sinistra e l’ha fatto molto bene, in più ha già giocato tantissimo in quella posizione. Serve equilibrio in fase difensiva, abbiamo preso sette gol in due partite e sono tanti. Dobbiamo sistemare questo aspetto”.