Jannik Sinner torna sul ricorso della WADA

Jannik Sinner torna sul ricorso della WADA

Nella prima conferenza stampa in vista del torneo di Shanghai, Jannik Sinner è tornato ancora una volta a parlare dell'appello inoltrato dalla WADA nei giorni scorsi riguardo al caso doping.

"Le tre udienze che ho sostenuto sono state tutte in mio favore e resto fiducioso che tutto si risolverà per il meglio, un esito diverso mi lascerebbe ancor più sorpreso. Non è una situazione in cui mi senta a mio agio, non c'è dubbio, credevo fosse tutto finito e invece non è così e non è facile".

Una doccia fredda inattesa con cui il numero 1 del mondo dovrà convivere per le prossime settimane. "Dell'appello avevo già parlato a Pechino, sono sorpreso ma mi aspettavo che poteva accadere una cosa simile - aggiunge l'altoatesino -. Ë andata così e resto ancora sorpreso ma continuerò a collaborare come fatto prima".

Nel Masters 1000 di Shanghai il 23enne altoatesino di Sesto si appresta a cominciare la volata con Carlos Alcaraz, peraltro distante 4000 punti in classifca, per certificare a fine anno il suo essere seduto sul trono del tennis mondiale. E potrebbe già averne la certezza matematica già alla fine di questo torneo, lunedì 14 ottobre.