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Jannik Sinner, la foto della mano fa il giro del mondo

  • Postato il 28 ottobre 2025
  • Sport
  • Di Libero Quotidiano
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Jannik Sinner, la foto della mano fa il giro del mondo

La foto è circolata ovunque: la mano di Jannik Sinner, segnata, arrossata, quasi distrutta. È l’immagine che racconta più di mille parole. Quella mano è la sintesi di un anno folle, un 2025 vissuto sulle montagne russe, tra trionfi, polemiche e battaglie infinite con Carlos Alcaraz, l’altro giovane leone del tennis mondiale.

Alle Finals di Torino è il favoritissimo, il numero uno resta un sogno possibile. Ma nel frattempo Sinner deve gestire un mare di critiche: il suo “no” alla Coppa Davis ha scatenato un’ondata di polemiche, amplificata dai social e dai soliti moralisti da tastiera.

 

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Eppure, domenica scorsa, a Vienna, ha fatto di nuovo centro: titolo numero 22 della carriera, oltre 50 milioni di premi conquistati a soli 24 anni. “Facile parlare di soldi”, dicono in molti. Ma quei milioni non arrivano dal nulla. Dietro c’è un lavoro quotidiano, “una fatica vera”, fatta di ore e ore in campo, di allenamenti, di rinunce.

La mano di Sinner lo dimostra: usurata, logorata, viva. Non è un caso isolato: anche Nadal, Djokovic e Alcaraz conoscono bene quel dolore, quella pelle che brucia. Ma l’immagine dell’altoatesino ha colpito di più perché arriva da un ragazzo che, dietro il sorriso gentile e la calma glaciale, nasconde un carattere di ferro. Chi lo accusa di pensare solo ai soldi dovrebbe guardarla bene, quella foto. È la prova di quanto costa stare ai vertici di uno sport spietato, dove dopo una finale non ti aspetta il mare, ma un altro volo, un altro torneo, un altro allenamento.

 

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La mano di Sinner è una lezione. È la risposta a chi giudica senza capire. È la copertina di un mondo durissimo, che all’apparenza sembra fatto solo di glamour e vittorie, ma che in realtà vive di sacrifici enormi. E Jannik, con quella mano, lo ha mostrato a tutti.

 

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Autore
Libero Quotidiano

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