Italia, Velasco prepara il dopo De Gennaro: Fersino è la sostituta "naturale", ma Anna Bardaro sta arrivando in fretta
- Postato il 11 ottobre 2025
- Di Virgilio.it
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Sarà una domenica decisamente strana per la Conegliano del volley. Perché per la prima volta dopo tempo immemore, la Pantere sanno di non essere in vetta alla classifica, complice la soffertissima vittoria in rimonta per 3-2 in casa della UYBA di lunedì scorso. Domani toccherà a Cuneo fare i conti con la sete di rivalsa della Prosecco Doc Imoco, che vedrà regolarmente in campo Moki De Gennaro, il libero all time più forte di sempre, che ha annunciato e ribadito di non avere più intenzione di indossare la maglia della nazionale dopo l’ultimo trionfo iridato (ha vinto tutto in azzurro: a 38 anni, si può anche dire basta). Tanto che si comincia già a pensare a chi sarà la “malcapitata” che dovrà raccoglierne l’eredità in campo.
Fersino è pronta per il passaggio di testimone
A Conegliano, come detto, Moki non si tocca. Questione (anche) di famiglia: il coach è Daniele Santarelli, che a “tempo perso” (cioè quando non allena) torna a casa e veste i panni del bravo marito. Chissà se ancora ci sarà di tanto in tanto spazio per qualche frecciatina sull’esito del recente mondiale (Santarelli allenava la Turchia, sconfitta in finale dall’Italia…), ma salvo sorprese la finalissima di Bangkok resterà l’ultima sfida fratricida in famiglia. Perché dopo 364 partite in azzurro Moki ha detto basta con la nazionale, e adesso toccherà alle colleghe più giovani non farla rimpiangere.
Sulla carta, Eleonora Fersino è la titolare “in pectore” della stagione 2026. Intanto perché era la riserva di De Gennaro nell’estate appena trascorsa, e poi perché il suo percorso di crescita pare essere giunto a un punto di svolta: da quest’anno s’è trasferita a Milano, agli ordini di capitan Egonu, e avrà la possibilità di esordire anche in Champions League.
In carriera la giocatrice originaria di Chioggia ha vinto comunque tanto: uno scudetto a Conegliano nel 2019, poi anche una Coppa Italia e due Supercoppe, ma sempre da riserva di Moki. Quando s’è trasferita prima a Bergamo e poi soprattutto a Novara ha ripreso a vincere ma da protagonista, con i due titoli continentali (la CEV Cup 2025 e la Challenge Cup 2024) che hanno nobilitato la sua avventura in Piemonte. Ora Fersino ha fatto un deciso step in avanti: con Milano vuol prendersi anche la nazionale, e tutto sommato la scelta fatta in estate sembra avere una sua ragione d’essere.
Anna Bardaro, 20 anni e un futuro da predestinata
Nel ruolo di libero però c’è un vivaio piuttosto frizzante, con tante ragazze pronte ad affacciarsi sulla scena. Martina Armini è forse la giocatrice più in vista: classe 2002, dopo aver vinto tanto con le nazionali giovanili a inizio decennio (oro ai mondiali Under 20 e agli Europei Under 21) ora è pronta a prendersi la scena anche in Serie A1 Tigotà, con Bergamo che per la seconda stagione di fila ha deciso di puntare forte su di lei (in estate ha guidato la nazionale Universitaria, oro alle Universiadi di Berlino, dopo aver risposto alla convocazione di Velasco nella lista allargata della nazionale durante la VNL).
Di anni ne ha qualcuno in più Ilenia Moro, che è classe 1999 che per la quarta stagione di fila è libero di Pinerolo. Anche lei è finita nell’elenco delle 30 ragazze preselezionate per gli impegni di VNL, ma in nazionale non ha mai esordito e la stagione alle porte servirà per capire in che modo potrà incidere nelle stagioni a venire. Un proposito che passa anche per la mente di Sara Panetoni, classe 2000, che gioca a San Giovanni in Marignano, neopromossa in Serie A1 Tigotà, dopo che lo scorso anno era di stanza a Vallefoglia.
Dalla sua ha un’età decisamente più giovane Anna Bardaro, che ha da poco compiuto 20 anni, e che quest’anno ha deciso di andare a giocare a Cuneo dopo aver studiato da vicino da Moki a Conegliano nell’ultimo biennio. È stata il libero titolare della nazionale Under 21 che s’è laureata campione del mondo un paio di mesi fa, e tutto lascia presagire che il suo percorso in nazionale sia soltanto agli inizi.