Italia superstar del turismo: 146 milioni di arrivi e 240 miliardi di Pil nel 2025
- Postato il 8 ottobre 2025
- Di Panorama
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Bilancio decisamente positivo per il turismo italiano nel 2025. L’Italia conferma la sua posizione di seconda destinazione più scelta d’Europa, con 146,3 milioni di arrivi e quasi 476,8 milioni di presenze previste entro fine anno. Un aumento del 4,7% e del 2,3% rispetto al 2024. A dare i numeri è l’ultima edizione del Forecast Tourism 2025 di Demoskopika, presentata al TTG Travel Experience di Rimini. Un trend che si riflette direttamente sul Pil, destinato a toccare quota 237,4 miliardi di euro nel 2025, secondo le stime Enit.
Turismo in Italia: oltre 82 milioni di arrivi internazionali trainano il mercato
A trainare la crescita in Italia è soprattutto il turismo internazionale, secondo l’analisi di Demoskopika. Gli arrivi stranieri in Italia dovrebbero raggiungere entro fine anno quota 82,3 milioni, in crescita dell’11,3% rispetto al 2024, mentre le presenze supereranno i 263 milioni (+3,5%). Una spinta che compensa la leggera frenata del mercato domestico, dove gli italiani in vacanza sono stimati in 64 milioni (-2,7%) per un totale di circa 214 milioni di presenze (+0,8%). Secondo i dati Enit nei primi sette mesi del 2025 le presenze straniere hanno toccato quota 151,8 milioni (+10,4%), con Germania, Regno Unito, Stati Uniti e Spagna ai vertici per flussi e spesa. Solo i viaggiatori tedeschi, nei primi sei mesi dell’anno, hanno speso in Italia 3,6 miliardi di euro (+5,7% rispetto al 2024). La bilancia dei pagamenti turistici, inoltre, si conferma ampiamente positiva: nel primo semestre 2025 gli stranieri hanno speso 24,9 miliardi di euro nel nostro Paese, contro i 15,7 miliardi spesi dagli italiani all’estero. Saldo attivo di oltre 9 miliardi di euro quindi.
Entro fine anno la spesa turistica complessiva dovrebbe sfiorare i 135 miliardi di euro, con un incremento del 6,7% sul 2024. Buoni risultati anche se Demoskopika avverte: il tema dei prezzi resta cruciale. L’inflazione dei voli nazionali (+19,4%) e l’aumento dei costi di ospitalità (+6,5%) e ristorazione (+3,1%) rischiano di incidere e sfidare la competitività internazionale.
Il valore economico del turismo: 240 miliardi di Pil e 3,2 milioni di posti di lavoro
Secondo Enit, il turismo nel 2025 contribuirà per circa 240 miliardi di euro al Pil italiano, generando oltre 3,2 milioni di posti di lavoro diretti e indiretti. E guardando al prossimo decennio le proiezioni parlano di un balzo che arriverebbe a toccare i 282,6 miliardi entro il 2035, grazie a una crescita sostenuta della spesa turistica. A trainare i flussi, oltre alle tradizionali città d’arte, c’è anche il ritorno dei viaggi culturali, l’espansione del turismo esperienziale e la valorizzazione dei borghi, che continuano ad attrarre soprattutto i mercati europei di fascia medio-alta.
Con un saldo record della spesa turistica, il Pil in ascesa e l’occupazione in aumento il turismo per l’Italia si piazza, come succede ormai da anni, come una delle colonne portanti della crescita economica nazionale del prossimo decennio.