Italia, per Tresoldi in azzurro la Figc potrebbe pagare: la norma proposta dalla Federcalcio tedesca
- Postato il 17 ottobre 2025
- Di Virgilio.it
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La Federcalcio tedesca (Dfb) vuole istituire un indennizzo per le federazioni che formano nelle proprie nazionali giovanili i giocatori che poi scelgono di giocare per la nazionale maggiore di un altro paese: la Figc si ritroverebbe dunque a dover pagare se Rino Gattuso dovesse convocare nell’Italia Nicolò Tresoldi, giovane attaccante del Bruges.
- Italia e la politica degli oriundi
- La proposta della federcalcio tedesca
- La Figc potrebbe pagare per Tresoldi
Italia e la politica degli oriundi
Negli ultimi anni l’Italia ha provato a rimediare alla carenza di qualità in Nazionale con le trasfusioni di talenti formati all’estero, ma con origini italiane: Mateo Retegui è solo l’ultimo di quelli che una volta venivano definiti oriundi, un calciatore nato e cresciuto in Argentina ma che è potuto approdare nella Nazionale azzurra grazie al doppio passaporto e al fatto di non aver mai giocato per la Selecciòn. In futuro, però, operazioni del genere potrebbero essere più complicate.
La proposta della federcalcio tedesca
La Dfb – la federcalcio tedesca – sta infatti valutando l’ipotesi di introdurre un indennizzo per quelle federazioni che formano nelle proprie nazionali giovanili giocatori che poi scelgono di rispondere alla convocazione della nazionale maggiore di un altro paese. L’idea viene dal direttore generale Andreas Rettig e punta a rimediare a un fenomeno piuttosto frequente per il calcio tedesco e legato al fenomeno dell’immigrazione: negli ultimi anni diversi giocatori tedeschi di seconda o terza generazione, che per anni hanno fatto parte delle Under tedesche, hanno poi optato per le nazionali maggiori dei paesi d’origine delle proprie famiglie. Tra i casi più recenti quelli di Josip Stanisic e Can Uzun, che hanno scelto di giocare per Croazia e Turchia.
La Figc potrebbe pagare per Tresoldi
E proprio l’Italia potrebbe essere la prossima nazionale a soffiare alla Germania uno dei talenti formato nelle giovanili tedesche. Lo ha ammesso lo stesso Rino Gattuso, affermando di seguire con attenzione i progressi di Nicolò Tresoldi, centravanti del Bruges in possesso di passaporto italo-tedesco: il padre Emanuele ha giocato per anni con la maglie di Atalanta, Cesena, Pistoiese e Spal.
Nato a Cagliari, ma cresciuto calcisticamente ad Hannover, Tresoldi junior ha giocato per la Germania U19, U20 e U21, ma ha recentemente aperto alla possibilità di giocare per la Nazionale azzurra a livello seniores. La Dfb, dunque, vuole tutelarsi: il prossimo oriundo dell’Italia potrebbe essere a pagamento.