Italia, Kean non salva il primo tempo horror contro Israele: bufera su Locatelli, effetto Gattuso già svanito?
- Postato il 8 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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Dopo la sbornia di gol rifilati in un tempo all’Estonia in quel di Bergamo, l’Italia torna decisamente con i piedi per terra nella prima frazione contro Israele. Nella sua seconda da commissario tecnico, Rino Gattuso finisce già sotto accusa sui social.
Avvio da incubo per gli azzurri
Un gol annullato con il VAR e un’autorete, tutto in poco più di un quarto d’ora da incubo. È questo l’avvio di gara dell’Italia al Nagyerdei Stadion di Debrecen, in Ungheria, contro Israele nella seconda uscita sotto la guida di Gennaro Gattuso. La Nazionale azzurra fatica a sfondare e offre il fianco alle ripartenze degli avversari, che ne approfittano per pungere.
Israele ne approfitta
Nonostante il cambio forzato dopo 9’, con Lemkin a lasciare spazio a Shlomo, gli israeliani guidati in panchina da Ran Ben Shimon sorprendono gli azzurri con pressing alto e idee chiare. Al 15’ arriva così la bella giocata di Dor Peretz che mette al centro dall’interno dell’area piccola e trova la deviazione in scivolata di Locatelli, che insacca la sfera alle spalle di Donnarumma.
Kean ci mette una pezza
Gli azzurri provano ad alzare il ritmo, ma esclusa la traversa proprio di Locatelli appena prima della mezz’ora, le occasioni migliori sono ancora per gli israeliani. E non basta nemmeno il gol di Moise Kean al 40’ a cambiare il giudizio dei tifosi. Così, sui social, Gattuso, che già era stato preso di mira dai tifosi prima dell’inizio della gara per l’esclusione dall’undici titolare di Riccardo Calafiori per fare spazio a Gianluca Mancini, finisce sotto processo.
Azzurri sotto accusa
Sul web si legge: “Schierare Locatelli è sinonimo di autogoal in tutti i sensi”, oppure: “Perché Mancini è in nazionale?!?”, e ancora: “Atteggiamento sbagliato dopo che vinci la partita precedente”, “Perché far giocare Mancini e non Calafiori, che crea anche gioco e difende meglio, Locatelli un disastro”, “Perdere stasera vuol dire giocare i mondiali nel 2030 (forse)”. C’è chi punta il dito contro i giocatori: “Abbiamo una squadra di scarsi che non ci mettono cuore e grinta quando serve. Non ci qualifichiamo per il Mondiale e non per colpa di Gattuso, sappiatelo!”.