Italia, i playoff per evitare il disastro: senza Mondiale sarà rivoluzione, Gattuso esonerato e spunta Antonio Conte

  • Postato il 20 novembre 2025
  • Di Virgilio.it
  • 2 Visualizzazioni

L’ultima spiaggia, ora o mai più: oggi l’Italia conoscerà le sue avversarie sulla strada per il Mondiale e sarà un appuntamento particolarmente importante visto che mancare la qualificazione nella Coppa del Mondo di Stati Uniti, Messico e Canada sarebbe un disastro per il nostro calcio. E sarebbe un disastro anche per i protagonisti a partire dal presidente Gravina, passando per Buffon fino ad arrivare ovviamente anche a Gattuso.

L’ultima chance di Gattuso

Rino Gattuso si è trovato tra le mani allo stesso tempo una patata bollente e una grande opportunità. L’addio piuttosto inatteso di Luciano Spalletti alla panchina azzurra ha messo la Federazione di fronte a una scelta complicata. Il tecnico calabrese, reduce da alcune avventure piuttosto deludenti nelle squadre di club, si è ritrovato con la chance di tornare nel calcio di altissimo livello dalla porta principale. Incarico prestigioso ma allo stesso tempo in grado di mettere chiunque in difficoltà, ora sta al tecnico che con l’azzurro ha un legame molto forte riuscire a compiere l’ultimo passo rompendo la maledizione Mondiale. I playoff rappresentano l’ultima chance, in caso di fallimento Ringhio sarà il primo a pagare.

Italia, senza Mondiali: sarà rivoluzione

I tifosi italiani non vogliono neanche pensare a una mancata qualificazione dell’Italia ai prossimi Mondiali, fallire l’obiettivo sarebbe un disastro storico. E ovviamente è impensabile che a pagare sia solo l’allenatore. Da tempo tanti tifosi italiani chiedono le dimissioni del presidente Gravina, il numero 1 della Figc si ritroverebbe tra le mani un fiasco totale e di proporzioni enormi ma la scelta sarà nelle sue mani. Ma questo nuovo corso azzurro ha anche le impronte di Gianluigi Buffon. L’ex portiere della Juventus è diventato capo delegazione azzurro nel 2023, ha spinto per l’arrivo di Spalletti ed è stato quello che ha maggiormente supportato la candidatura di Gattuso. Impensabile rimanere in organico in caso di fallimento e discorso simile vale anche per Bonucci, da tempo nello staff tecnico della nazionale.

L’avanzata di Antonio Conte

Tutte le riflessioni e le decisioni però a questo punto saranno rimandate al prossimo mese di marzo quando nel giro di una settimana l’Italia si giocherà tutte le sue decisioni. La speranza di tutti è quella di rompere finalmente una maledizione dopo due Coppa del Mondo già mancate, ma è evidente che in caso di mancata qualificazione bisognerà cominciare a pensare al futuro. Ma anche le decisioni sulla panchina non potranno essere immediate, la nazionale tornerà in campo in estate per delle amichevoli e poi a settembre i primi impegni ufficiali con la Nations League. Ma è evidente che alcuni nomi per una ipotetica successione a Gattuso cominciano a circolare a cominciare da quello di Antonio Conte, che sta vivendo un periodo molto delicato sulla panchina del Napoli e che viene indicato da molti come l’uomo giusto per provare a dare nuovo slancio alla nazionale. Ma sono ipotesi che i tifosi italiani in questo momento non vogliono neanche prendere in considerazione.

Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti