Italia, Gattuso dà colpa ai viola su Kean, apre giallo su Chiesa ed esce allo scoperto su Zaniolo
- Postato il 10 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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Il forfait di Moise Kean, i dubbi su Federico Chiesa, le ultime due prove dell’Italia in attesa del quasi certo playoff e le scelte del CT Gattuso in vista del doppio impegno contro Moldova (13 novembre) e Norvegia (16 novembre a Milano). La Nazionale torna a Coverciano tra imprevisti, riadattamenti e conferme da cercare: Gattuso, in conferenza stampa, si mostra sorridente e piuttosto tranquillo. Le parole del CT e il messaggio agli Azzurri.
- Gattuso, il messaggio agli Azzurri
- Continua il caso Federico Chiesa
- Gattuso critica le scelte della Fiorentina su Moise Kean
- Berardi, Zaniolo, Palestra: i dubbi del CT
- Cosa si aspetta Gattuso da Scamacca
Gattuso, il messaggio agli Azzurri
Il CT della Nazionale lancia un messaggio a tutto il gruppo, in vista delle prossime gare, e spiega la sua preoccupazione in vista delle date del playoff di marzo: “Sono gare fondamentali, non siamo qui a fare una scampagnata. Ci sono tanti giocatori che stanno facendo cose interessanti, le porte della Nazionale sono sempre aperte. Mi dispiace che il tempo per la condivisione ora sia poco, forse ci sarà un mini raduno a febbraio ma credo sia difficile. Ci stiamo lavorando in ogni modo possibile.”
Spiega poi Gattuso le difficoltà organizzative per pianificare altri incontri per la Nazionale prima dei possibili playoff: “Siamo all’undicesima giornata, il prossimo incontro sarà probabilmente solo alla trentesima giornata. Dipende anche dalle Coppe europee e da quali squadre giocheranno. Non si può anticipare l’ultima giornata prima dei playoff”.
Continua il caso Federico Chiesa
Il ritorno di Federico Chiesa in Nazionale resta un mistero, nonostante la buona ripresa del giocatore in Premier League. Spiega Gattuso: “Devo rispettare quello che mi dice il giocatore, altro non posso dire ma la verità è questa qua. E’ una scelta più di Chiesa, è di facile lettura. Io parlo spesso con lui e bisogna rispettare le scelte e i problemi che ognuno ha”.
Gattuso critica le scelte della Fiorentina su Moise Kean
Il CT della Nazionale si è poi scagliato contro Galloppa, subentrato temporaneamente a Pioli, per la gestione di Moise Kean. Il giocatore, infatti, dopo l’infortunio rimediato la scorsa settimana è stato rischiato nel secondo tempo nella gara di Conference League: “Per le prossime sfide posso solo dire che cambieremo due volte il sistema di gioco. Per quanto riguarda Moise Kean posso dire che hanno sbagliato a farlo giocare nella gara di coppa. Già non era in forma, ora lo abbiamo perso anche per la Nazionale”.
Berardi, Zaniolo, Palestra: i dubbi del CT
La nuova Italia di Gattuso si sta delineando ma le novità sono sempre dietro l’angolo per quanto riguarda le convocazioni. Spiega il CT sui possibili volti nuovi da inserire nel gruppo: “Gente come Zaniolo, Palestra e tanti altri giocatori hanno fatto cose interessanti. Poi le scelte vengono fatte con un criterio e mi piace lavorare con chi è qui da un po’ di tempo, ma le porte di Coverciano sono aperte per tutti. Noi guardiamo tutti”.
Sul perché non ci sia Berardi, tra i migliori in campo di Atalanta-Sassuolo, aggiunge Gattuso: “E’ complicato giocare da noi. Berardi come gli altri, nessuno mette in dubbio le sue qualità. Lo sto seguendo, so cosa ci può dare ma poi faccio delle scelte. Sappiamo le sue qualità, vediamo”.
Cosa si aspetta Gattuso da Scamacca
Il CT ha poi spiegato il perché oggi sia stato chiamato Scamacca in Nazionale: Scamacca non mi deve dimostrare nulla, sa come mi piace vedere gli allenamenti, cosa voglio. Se è qui è perché credo fortemente in lui. Ha attraversato momenti difficili, ma è un giocatore che nesce a fare cose importanti. Mi aspetto faccia le cose per bene”.
E ancora aggiunge Gattuso: “Retegui e Scamacca possono anche giocare insieme, Gianluca non ha la dinamicità di Pio. Sono tutti attaccanti comunque dinamici che non vogliono dare punti di riferimento. E’ chiaro che Scamacca tenda a fare meno fatica possibile per poi sfruttare le sue doti balistiche.”