Israele, il ministro Katz: “Costruiremo lo Stato ebraico israeliano in Cisgiordania”

  • Postato il 30 maggio 2025
  • Mondo
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 3 Visualizzazioni

I limiti sono tutti caduti. Lo si vede ogni giorno nella Striscia di Gaza. Il prossimo obiettivo del governo Netanyahu sono i confini stabiliti dagli accordi internazionali. Il ministro della Difesa, Israel Katz, durante la sua visita all’insediamento di Sa-Nur, ha attaccato duramente il presidente francese Emmanuel Macron, che oggi ha affermato che il riconoscimento di uno Stato palestinese a determinate condizioni è un “dovere morale“. “Costruiremo lo Stato ebraico israeliano in Cisgiordania”, ha risposto Katz visitando il villaggio costruito dai coloni nel nord del West Bank, evacuato nel 2005 contestualmente al disimpegno di Israele dalla Striscia di Gaza, e oggi uno dei 22 insediamenti approvati dal Gabinetto di Sicurezza di Israele, il più grande numero autorizzato negli ultimi 30 anni.

Il governo Netanyahu continua a forzare la mano, dunque. Un atteggiamento che ha subito un’improvvisa accelerazione con il ritorno alla Casa Bianca di Donald Trump, che si è schierato apertamente dalla parte di Tel Aviv prima ancora di vincere le presidenziali nel novembre 2024. In Cisgiordania, secondo le Nazioni Unite, dovrebbe sorgere le Stato di Palestina, ma il suo territorio è “occupato” da Israele. Dal 1993, con la firma degli accordi di Oslo la regione, è sottoposta a controllo misto da parte dello Stato di Palestina, la cui nascita non è mai stata dichiarata, e di Israele.

Elogiando la decisione del governo come un “momento storico” per il movimento dei coloni, Katz afferma che rappresenta anche un “chiaro messaggio a Macron e ai suoi amici”. “Riconosceranno uno Stato palestinese sulla carta, e noi costruiremo lo Stato ebraico-israeliano sul campo. La carta verrà gettata nel cestino della storia e lo Stato di Israele prospererà”, ha dichiarato. “Non minacciateci di sanzioni perché non ci metterete in ginocchio”, ha aggiunto sottolineando che “lo Stato di Israele non abbasserà la testa di fronte alle minacce”.

Oggi la Finlandia ha condannato l’approvazione da parte di Israele di 22 nuovi insediamenti in Cisgiordania. “Gli insediamenti sono illegali secondo il diritto internazionale”, ha affermato la ministra degli Esteri Elina Valtonen in un post su X. “Creare deliberatamente ostacoli alla soluzione dei due Stati è inaccettabile e contrasta con gli sforzi internazionali volti a promuovere la pace”, ha aggiunto.

L'articolo Israele, il ministro Katz: “Costruiremo lo Stato ebraico israeliano in Cisgiordania” proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti