Inter-Olympiacos, moviola: botte da orbi, aggressioni e rigore negato, serata no per l’arbitro
- Postato il 17 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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Ha raccolto l’eredità di Giannoccaro Ivano Pezzuto, la scelta per Inter-Olympiaco, diventando il punto di riferimento per il movimento arbitrale leccese e salentino. Nato a Lecce il 13 febbraio 1984, Pezzuto ha iniziato ad arbitrare giovanissimo. La “vocazione” è sopraggiunta quando aveva 14 anni. SL’esordio in Lega Pro nel 2011, in serie B nel 2014. Ma la data più importante, fin qui, nella carriera di Pezzuto è il 2 maggio 2015, quando è designato per la prima volta per un incontro di serie A: Sassuolo-Palermo. Vediamo come se l’è cavata ieri.
- I precedenti tra le due squadre
- L’arbitro ha ammonito tre giocatori
- Inter-Olympiacos, i casi da moviola
I precedenti tra le due squadre
L’unico precedente tra i due club, sempre in test amichevole, era terminato in pareggio. Risalente al 21 agosto 2011, la gara, disputata a Ginevra, si era conclusa 2-2 con reti di Fejsa e Modesto per i greci e doppietta di Pazzini per l’Inter, al tempo guidata da Gian Piero Gasperini.
L’arbitro ha ammonito tre giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Vito Mastrodonato e Mattia Politi, l’arbitro ha ammonito Barella, Onyemaechi, Lautaro
Inter-Olympiacos, i casi da moviola
Questi gli episodi dubbi della gara. Al 33′ lancio di Barella per Thuram che in piena area viene atterrato da un difensore, per Pezzuto non c’è rigore. Al 37′ scintille tra Barella e Onyemaechi dopo un contrasto a metà campo, intervengono i compagni di squadra e scoppia una rissa. Entrambi i giocatori vengono comunque ammoniti. Al 45′ ammonito Lautaro per fallo su Biancone.
Al 62′ Zielinski viene aggredito da Cabella in area nerazzurra, i due cadono a terra e Pezzuto, con la visuale libera, non interviene. Dopo la girandola di sostituzioni il risultato non cambia, vince l’Inter per 2-0.