Inter, non c’è solo Calhanoglu: ora anche Pavard fa indispettire il club. E il Barcellona si lancia su Dumfries
- Postato il 4 luglio 2025
- Di Virgilio.it
- 1 Visualizzazioni

Non si placano le tensioni in casa Inter. La frizione tra Lautaro e Calhanoglu è solo la punta di una situazione ben più complicata nello spogliatoio. Il futuro del turco resta un nodo delicato, così come quello di Dumfries, finito nel mirino del Barcellona. A complicare ulteriormente il quadro, il caso Pavard: infortunato e indisponibile per il Mondiale per Club, è stato fotografato pochi giorni dopo al termine di una partita di padel con Theo Hernandez, scatenando nuove polemiche.
Inter, anche Pavard è un caso
L’ultima grana in casa Inter riguarda Benjamin Pavard. Il difensore francese è stato fotografato a Porto Cervo al termine di una partita di padel insieme a Theo Hernandez. Nulla di anomalo, se non fosse che Pavard, ufficialmente in vacanza, aveva lasciato anzitempo gli Stati Uniti a causa del problema alla caviglia. Al Mondiale per Club, solo 58 minuti al debutto contro il Monterrey, poi il rientro in accordo con lo staff medico nerazzurro per via del problema fisico.
Lo scatto non è affatto piaciuto al club, soprattutto in un momento già delicato per lo spogliatoio nerazzurro, alle prese con tensioni interne e situazioni di mercato complicate. La foto ha inevitabilmente alimentato anche le polemiche sui social, aggiungendo ulteriore caos in un ambiente che di certo non aveva bisogno di nuovi casi.
Calhanoglu, futuro in stand-by
Il futuro di Calhanoglu all’Inter resta un punto interrogativo. Il Galatasaray ha avviato i primi contatti con una valutazione iniziale di 40 milioni di euro da parte dei nerazzurri, ma al momento il club turco offre solo 15-20 milioni, puntando anche su Gundogan. Sul tavolo c’è anche una maxi offerta dell’Al-Hilal di Inzaghi: un contratto triennale da 20 milioni annui più altri 3 anni di ingaggio, che però non sembra distogliere Calha dall’obiettivo di andare in Turchia.
E va precisata un’ulteriore questione: come riportato da Moretto, il centrocampista turco non avrebbe provocato la rottura, non avendo chiesto di essere ceduto. Tuttavia, l’Inter, deve monitorare bene la situazione, al netto del futuro anche di Asllani e Frattesi. Per il possibile sostituto di Calha, la dirigenza guarda a Richard Rios del Palmeiras (richiesta da 30 milioni), ma restano in lista anche Ederson, Rovella, Stiller, Frendrup e Keita.
Dumfries-Barcellona, la situazione
Non è finita qui. Tiene banco anche la situazione Dumfries. La clausola rescissoria da 25 milioni di euro, valida fino al 15 luglio e attivabile solo da club esteri, è una preoccupazione per l’Inter. Il club nerazzurro conosce bene il valore reale dell’olandese, e lo stesso vale per le big europee. A complicare ulteriormente la situazione c’è stato anche il cambio di agente, con l’arrivo di Jorge Mendes, segnale che lascia presagire una possibile operazione. Proprio Mendes avrebbe aperto la pista Barcellona.
L’operazione, qualora il club catalano decidesse di affondare il colpo, potrebbe chiudersi in tempi rapidi. Dopo il 15 luglio, infatti, la clausola non sarà più valida e il prezzo del giocatore tornerebbe a salire, avvicinandosi al suo reale valore di mercato. La decisione ora spetta al giocatore, mentre l’Inter osserva con attenzione: in caso di partenza, servirà inevitabilmente trovare un sostituto all’altezza.