Inter, Inzaghi è una furia contro il quarto uomo: “Non voglio il recupero”. Il siparietto con Doveri e il giallo dopo il 90’
- Postato il 24 aprile 2025
- Di Virgilio.it
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Simone Inzaghi sta vivendo una fase decisamente delicata della sua avventura sulla panchina dell’Inter. Il tecnico nerazzurro ha visto sfumare con la sconfitta nel derby, la possibilità di conquistare il leggendario triplete e ora entra in un momento caldissimo sia per la corsa allo scudetto che per la sfida col Barcellona in Champions League.
Inzaghi, una furia contro il quarto uomo
Gara complicatissima quella dell’Inter. La semifinale di ritorno della Coppa Italia si rivela un vero e proprio incubo per i nerazzurri che cedono di schianto conto i cugini del Milan e danno addio a una delle competizioni in cui erano ancora in corsa. A pochi minuti dal 90’ tutto la frustrazione di Simone Inzaghi si riversa contro il quarto uomo Aureliano. Il match è ormai compromesso e il tecnico dell’Inter è molto diretto: “Non lo voglio il recupero, non mi prendete per il c…o – grida in maniera molto veemente – Non voglio il recupero”. E il tecnico viene accontentato.
Il siparietto con Doveri
Ma anche nel corso del match Inzaghi era apparso molto nervoso e come già successo altre volte nel corso della stagione, finisce per andare molto fuori dall’area tecnica. L’arbitro Doveri non lo ammonisce secondo quanto prevede il regolamento ma in una delle sue “escursioni”, Inzaghi viene redarguito in maniera molto diretta dal direttore di gara che gli urla: “Ma dove vai?”. Il comportamento in panchina del tecnico dell’Inter è stato più volte oggetto di polemica nel corso della stagione con le sue uscite fuori dall’area tecnica che sono state raramente sanzionate e hanno spesso scatenato proteste e discussioni anche sui social.
L’ammonizione dopo il 90’
Ai microfoni a fine partita Inzaghi non ha nascosto l’amarezza per la sconfitta e per l’eliminazione dalla Coppa Italia. Come ha ricordato lo stesso tecnico era da tempo che l’Inter non perdeva due partite consecutive. Un p0’ di preoccupazione in vista della volata scudetto con il Napoli e della doppia sfida con il Barcellona continua a esserci, una preoccupazione testimoniata dagli atteggiamenti del tecnico nel corso dei 90 minuti ma anche a fine partita quando le sue proteste nei confronti dell’arbitro Doveri gli sono costate un’ammonizione arrivata al momento dei saluti nel cerchio di centrocampo.